Ciò che è bene per la sinistra è male per l’Italia. Ciò che è male per la sinistra è bene per l’Italia.

Web blacknights1.blogspot.com
penadimorte.blogspot.com svulazen.blogspot.com
Si devono intraprendere le guerre per la sola ragione di vivere senza disturbi in pace (Cicerone)

No alla deriva

No alla deriva
Diciamo NO alla deriva

01 novembre 2007

Le ultime follie dei politicamente corretti

I proverbi e i detti popolari sono perle di saggezza ed a loro ci si può sempre rivolgere per consolarsi pensando che, se sono ancora attuali, vuol dire che la stupidità è insita in alcuni umani perché se ne ha traccia sin da epoche remote.
Così quando si sente dire che “preferisco un ladro ad uno sciocco perché almeno il primo, ogni tanto, si riposa” ci consoliamo pensando che i nostri Padri avevano già avuto a che fare con i padri di quelli che oggi praticano il “politicamente corretto”.
Esseri (specificare “umani” mi sembra un azzardo) il cui scopo unico sembra quello di distruggere tutto ciò che è stato costruito negli anni, con fatica e sacrificio.
Individui che traducono “Libertà” con “licenza” e “anarchia”.
Follie cui i moderni mezzi di comunicazione forniscono una cassa di risonanza che le propaga in ogni più sperduto angolo del globo, creando unioni di fatto con altri loro simili, tutti protesi a devastare l’Ordine del mondo.
Sciocchezze cosmiche che, proprio per essere tali, sollecitano i bassi istinti della curiosità morbosa e, divenendo strumento di vendita/ascolti dei media, invece di essere cestinate come meritano assurgono a notizie, alimentandole in un circolo vizioso che, prima o poi, sarà necessario recidere con decisione come fece Alessandro Magno con il nodo gordiano.
Così, come se non bastassero gli antiproibizionisti nella droga che diventano proibizionisti quando c’è da punire i criminali; i tentativi di mettere timbri statali su capricci privati come il “matrimonio” degli omosessuali; un pacifintismo ad oltranza utile solo ai dittatori; il proibizionismo nei confronti della libera manifestazione del pensiero, ecco che da una pagina odierna de Il Giornale veniamo a sapere che persino la NASA diventa politicamente corretta e si propone di abolire la datazione tradizionale che divide l’era in “prima” e “dopo” Cristo.
E ciò per “rispettare” chi non è Cristiano, ponendo le basi per una babele di date e favorendo il ribellismo dei musulmani che, vedendo quanto deboli e stupidi siano certi occidentali, pensano di potersi pappare tutti noi in un boccone, visto che loro non rinunciano a nulla della loro ideologia pseudo religiosa.
Come se non bastasse, nella stessa pagina leggiamo che in Gran Bretagna una maestra (?) ha imposto agli alunni di vivere una intera giornata da musulmani.
Un’altra scemenza che nulla ha di didattico e che non favorisce certo la tanto inseguita “integrazione”, visto che offende profondamente la nostra Civiltà cui gli stessi musulmani si rivolgono per vivere meglio, segno inequivocabile della superiorità del nostro modello.
Mi piacerebbe poi sapere se, per par condicio, tale “maestra” abbia poi imposto agli islamici di vivere un giorno da Cristiani, magari mangiando qualche hamburger pieno di carne di maiale, prosciutto, salumi vari.
Se è così che bisogna atteggiarsi per evitare di essere apostrofati come “razzisti, fascisti, xenofobi, omofobi, islamofobi” (e suppongo di aver dimenticato qualcosa, visto che il politicamente corretto è in continua evoluzione e riduce sempre più lo spazio delle libertà individuali) allora sono lieto che quegli esseri mi definiscano con quegli aggettivi: detti da loro sono autentiche medaglie alla Civiltà.
Per fortuna, poi, che nel quotidiano che, ogni mattina, leggo per secondo (dei tre che compro) trovo uno splendido pezzo di Marcello Veneziani che mi riapre alla speranza del futuro.
Veneziani, tra il serio ed il faceto (non potrebbe in altro modo, pena l’oscuramento dei suoi scritti per violazione del politicamente corretto) auspica che, per risolvere i mali dell’Italia, arrivino, per un periodo minimo di 5 anni, meglio se per dieci, Trenta Tiranni, uno per ogni problema irrisolto (Alitalia, treni, pensioni etc.) che abbiano nel loro settore potere illimitato di decidere, fare e disfare, comandati da un SuperTiranno che li coordini.
A mio parere uno dei Trenta Tiranni dovrebbe occuparsi della gestione del politicamente corretto: mi offro nel ruolo.

Entra ne

3 commenti:

marshall ha detto...

Io, invece, dico che verrà il giorno in cui l'Europa invocherà in massa la venuta di un uomo forte come Mussolini - o come qualcun altro - per rimediare gli sconquassi che stanno propiziando. E ad invocarlo, vi saranno in massa anche gli stessi cultori del politicamente corretto.

Cosa credono, costoro? di non pagar dazio per lo scombussolamento che stanno creando con le loro teorie? (vedasi fatto di Roma)
La Storia non deve aver insegnato nulla a costoro. Somari!

Anonimo ha detto...

Non credo prevarranno, ma se non ci diamo una mossa per contrastarli, anche abbassandoci al loro livello polemico e di politica urlata, di provocazioni e di strumentalizzazioni, ci troveremo in grosse difficoltà quando non avremo altra scelta che combattere contro i nostri nemici.
Oggi rullano i tamburi perchè è stata depositata all'Onu la richiesta di moratoria sulla pena di morte. Non a caso oggi è commemorazione dei defunti: è infatti defunta la sicurezza per i cittadini onesti. Giulio

Massimo ha detto...

Giusto: dobbiamo reagire. In Italia (e non solo) è riconosciuta la legittima difesa. Già si torna a parlare di ronde. E' la strada da seguire. Ma che le ronde non siano solo chiacchiere, che siano armate e con poteri di polizia (e di pulizia ...).