Enrico Letta, con quel suo modino curiale da doroteo, mi disgusta ogni giorno di più.
Dopo il grossolano ricatto che ha tentato dicendo che solo con un governo in carica si può rivedere l'imu, diversamente gli Italiani avrebbero dovuto pagarla, ha concesso il bis trasformandosi in veggente per dire che chi avesse impedito la rinascita dell'Italia sarebbe stato punito degli Italiani.
Peccato che, da perfetto doroteo, non abbia fatto nomi, nè indicato circostanze, rimanendo al solito nel vago del messaggio insinuante.
Ma per quanto Letta rappresenti un personaggio ai miei occhi sempre più meschino e infido, non riesco a considerarlo peggio di una Comunione e Liberazione sempre dalla parte del presidente del consiglio di turno, pronta ad applaudire il potere.
Probabilmente anche i trascorsi personali hanno un peso, visto che, a neanche diciotto anni, partecipai ad una assemblea della neonata cl e al termine il loro "capo" mi avvicinò e mi disse: ho capito benissimo che tu sei di Lotta Continua !
Sì, certo, aveva capito benissimo ...
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4 commenti:
C'è chi dice che in fondo ( anche considerando che il 90% dei militanti di lotta continua sono finiti tra le file dei berlusconiani ) che Berlusconi sia la realizzazione del 68 nel suo spirito più puro, "la fantasia al potere" : http://www.ibs.it/code/9788806210335/magrelli-valerio/sessantotto-realizzato-mediase.html
Fantasia perchè l'unico motivo per cui non ho mai votato per lui è che ero assolutamente certo che le sue promesse erano pure fantasie che Lui non avrebbe mai realizzato.
La storia finora mi ha dato ragione, chi si lamenta dei giudici, dei giornali, della finanza, dei sindacati e di tutti i fantomatici poteri forti che hanno impedito a berlusconi di realizzare ciò che prometteva finge di non vedere quello che io vedevo benissimo, tutte quelle cose esistevano esattamente come adesso prima dell'arrivo di Berlusconi e mi sembrava evidente che la banda di dilettanti che circondava Berlusconi si sarebbe fatta fregare e neutralizzare in brevissimo tempo.
Non bastano le promesse o i sogni, serve gente in grado di realizzarli.
Invece ha torto e lo dice proprio la Storia così manipolata dai comunisti sin dall'invenzione della resistenza. Tasse (il primo a ridurle - senza parlare dell'ici - nel 2002 e 2005, salvo poi vederle nuovamente aumentare quando i comunisti sono tornati al governo nel 2006), pensioni (la riforma del 1994 che, se attuata, cia avrebbe risparmiato gli esodati e la Fornero e anche qui osteggiata dai comunisti), energia (gli accordi con la Russia e il nucleare bocciato dai potenti interessi che girano attorno alle "energie alternative"), riforma costituzionale (avremmo già avuto la riduzione dei parlamentari e i poteri aò Premier), politica estera (l'Italia terza forza militare nelle guerre contro il terrorismo, ascoltata da Russia e America, seduta al primo tavolo cosa che ha irritato Francia e Germania che ci considerano solo sudditi come siamo tornati con Monti e Letta) fino al'immigrazione (non solo Bossi Fini ma anche respingimenti e accordi per trattenere in Africa i clandestini) e a provvedimenti "minori" come l'estensione dell'applicabilità della legittima difesa che sarà molto utile visto che, con l'attuale andazzo, dovremo difendere le nostre proprietà e la nostra vita non più a parole, ma nei fatti. Poteva fare di più ? Sì, doveva fare di più, ad esempio facendo piazza pulita nella magistratura e rivoluzionando la giustizia, ma ha comunque fatto più di chiunque altro dal 1962, cioè dal primo centro sinistra. Appendice: io ho sempre sostenuto quelle idee che gli ex di Lotta Continua passati al Centro Destra hanno cominciato a sostenere solo in età adulta. Non può che farmi piacere il loro ravvedimento operoso, auspicando che anche Lei segua il loro esempio. :-)
IO non parlo dei tentativi, sui quali si potrebbe anche discutere a lungo, ma sui risultati: più spesa pubblica, più tasse , più debito, più ingerenza dello stato nella vita dei cittadini, metano benzina ed energia elettrica più cari d'Europa, spesa pensionistica più alta d'Europa, questi sono i risultati concreti di ciò che ha fatto Silvio al governo, Berlusconi in 10 anni di governi vari ha ottenuto dal punto di vista concreto meno di un governicchio degli anni 70.
Alla fine sostanzialmente mi dai ragione, Berlusconi voleva fare tanto e non ha ottenuto NIENTE perchè TUTTI i "potenti interessi" erano più forti, più intelligenti e più furbi di lui, ma è proprio questo che era già evidente nel 1994.
Non erano tentativi ma leggi, cambiate appena i comunisti sono tornati anche per poco al potere. Per questo l'Italia della sinistra sarebbe una fogna con le peggiori leggi possibili in campo morale e di costume e con la cessione di ogni sovranità economica alle consorterie internazionali rappresentate dai Monti e dai Letta. Berlusconi, novello Prometeo, è l'unico che si opponga a tale deriva morale, politica, sociale, economica, civile. La sua unica forza è il voto popolare e poichè non sono riusciti a sconfiggerlo definitivamente nelle urne hanno fatto intervenire la magistratura per impedirgli anche solo di presentarsi al voto. Berlusconi ha dimostrato che si può abbassare le tasse, un tabù prima inviolato. Che si possono respingere i clandestini, altro tabù politicamente corretto. Che un presidente del consiglio può evitare di unirsi al coro dei retori di quella invenzione che fu la resistenza. Che si può svolgere un ruolo di primo piano sullo scacchiere internazionale. Berlusconi ha aperto un varco all'interno del quale un altro, in futuro, potrà passare e consolidare un sistema che rinnovi l'Italia in modo definitivo. E il pallino, per quanto possano esibirsi i Letta e le Boldrini, i magistrati e la stampa di regime, le agenzie di rating e gli immigrazionisti, le lobbies omosessuali e quelle stataliste, sarà nelle mani del Popolo. Le prossime elezioni (spero a ottobre o novembre) diranno se la maggioranza degli Italiani ha un animo servile e preferisce essere suddita con la sinistra che Uomini Liberi con il Centro Destra guidato da Berlusconi, oppure, al contrario, se sapremo avere la forza di navigare in mare aperto.
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