Oggi la commissione parlamentare per le autorizzazioni a procedere, presieduta dal forzista ex missino Gasparri, dovrà decidere se proporre all'aula l'autorizzazione contro Salvini per aver cercato di impedire lo sbarco di un gruppo di clandestini presi a bordo della nave della Guardia Costiera "Diciotti".
A mio parere la commissione avrebbe dovuto respingere al mittente, dichiarandola irricevibile, la richiesta: non si processa un Ministro, un Governo che applica la volontà popolare di difendere i confini della Patria.
La Politica ha l'occasione di affrancarsi dal condizionamento delle toghe iniziata con tangentopoli.
Sarebbe sufficiente che i senatori votassero "NO" ad una richiesta che, afferente essenzialmente una scelta di carattere politico, neppure dovrebbe essere presa in considerazione.
Entra ne
Nessun commento:
Posta un commento