Tre mesi di reclusione con annesso affossamento dell'economia.
Uno stato indebitato dove c'è chi esulta perchè è stato "concesso" di fare altri debiti.
Un governo di incompetenti ideologici in ogni settore.
Leggi in corso di approvazione, a colpi di una maggioranza parlamentare che non è tale tra il Popolo, che non solo introducono il reato di opinione, ma sanzionano chiunque esprimesse la sua opinione negativa verso omosessuali e affini, nel frattempo elevati da una parte della società a modello di perfezione.
Totale sudditanza verso governi stranieri e rinuncia a Sovranità, Dignità, Indipendenza e difesa dei confini che rappresentano il baluardo per la affermazione di una qualsivoglia Identità Nazionale.
Adesione, sempre della stessa parte di società di cui sopra, ad ogni manifestazione da gregge, che sia antifascista o antirazzista, purchè consenta di cambiare l'aria al vuoto che c'è fra le loro due orecchie.
Narrazioni travisate della Storia, con annessa distruzione, in perfetto stile talebano, di opere d'arte.
La violenza elevata a sistema di vita da masse di parassiti il cui unico scopo è sfruttare il lavoro e la produttività altrui con la scusa di un inesistente diritto al risarcimento di razza.
L'assistenzialismo più becero che riprende quota, fondato sulla equazione "una testa un voto" che consente anche a chi, volutamente, non produce di decidere tasse e destinazione delle stesse.
Una religione che ha perso ogni autorevolezza ed ogni rappresentatività del Popolo cui si rivolge, per inseguire la chimera della conversione delle moltitudini estranee ad essa e alle sue radici.
Come abbiamo potuto ridurci così ?
Certo, il tutto viene da lontano, dai primi cedimenti con il divorzio e l'aborto, il "68" e il femminismo, ma gli eventi si possono indirizzare, prendere dalle varie istanze quello che c'è di buono e contrastare vigorosamente la parte peggiore.
Invece, pro bono pacis, in Occidente si è preferito prendere tutto, il bambino ma anche l'acqua sporca.
Ed ecco che ci ritroviamo in una situazione dove il risalire, comporterà, ogni giorno che passa, una determinazione ed una energia sempre maggiore.
E magari ci ritroviamo ad auspicare l'arrivo di un Asteroide che, azzerando tutto, ci risparmi la fatica della risalita controcorrente, perchè ci obbligherebbe, tutti e senza trovare chi rema contro, a rimboccarci le maniche per ricostruire una società civile dalle sue fondamenta che non possono che essere morali e culturali.
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