Ciò che è bene per la sinistra è male per l’Italia. Ciò che è male per la sinistra è bene per l’Italia.

Web blacknights1.blogspot.com
penadimorte.blogspot.com svulazen.blogspot.com
Si devono intraprendere le guerre per la sola ragione di vivere senza disturbi in pace (Cicerone)

No alla deriva

No alla deriva
Diciamo NO alla deriva

16 gennaio 2008

Una nazione da rottamare

Se l’europa o l’Occidente avessero la facoltà di distribuire incentivi per la rottamazione di una nazione,l’Italia sarebbe la prima nella non ambita lista.
Nel giro di pochi giorni, l'insipienza di un governo nato probabilmente da una inesistente maggioranza di voti e che ha potuto sopravvivere perché il Centro Destra non ha saputo fare quel che, in qualsiasi nazione del mondo, avrebbe fatto chi, sconfitto sul filo di lana, sospetta brogli, ha mostrato al mondo intero fin dove siamo sprofondati.
Una intera regione da 14 anni non riesce, per colpa esclusiva dei suoi amministratori di sinistra, a smaltire i rifiuti urbani e Prodi, pur avvisato da un anno della crescente emergenza, ha guardato altrove salvo imporre diktat alle regioni virtuose perché si facciano carico di problemi altrui, esportando quindi immondizia e disordini.
I cittadini sono insicuri perché la legalità è un optional basato sulla gentil concessione di criminali sempre più tutelati e riveriti.
Docenti (?) della maggiore università italiana che, supportati dal braccio armati dei loro studenti scioperaioli, chiedono e, purtroppo, ottengono che il Papa, la massima autorità morale dell’Occidente, capo della più importante religione del mondo, sia costretto a rinunciare ad una lectio magistralis cui era stato invitato dal Rettore.
La moglie del ministro della giustizia viene messa agli arresti domiciliari.
E ancora, statistiche che indicano come i nostri studenti sono i più somari d’europa e cittadini che, indipendentemente dal reale esito di elezioni, votano contro il proprio interesse pur essendo ben avvisati di quel che sarebbe accaduto.
Non basta.
In quale nazione del mondo, oltre all’Italia, c’è una sinistra che, pur di distruggere il Capo dell’Opposizione, prepara una legge che danneggia una delle aziende più floride e che produce ricchezza e occupazione ?
Dove, se non in Italia, si consente ad un governo di tassare a tutto spiano senza che migliorino i servizi ?
E che dire del provincialismo in base al quale si preparano addirittura celebrazioni per il quarantennale di una data che rappresenta l’inizio della fine dalla nostra stabilità economica e politica, quella da cui furono generate le bande terroriste comuniste ?
In Italia funziona qualcosa solo se basata sulla personale attività di singoli operatori, volonterosi e autentiche mosche bianche.
Sarebbero da rottamare tutti i pubblici servizi, dai trasporti alla giustizia, dall’istruzione alla pubblica amministrazione per sostituirli con altrettanti commissari unici cui affidare per un decennio i pieni poteri in modo che ricostruiscano l’intero tessuto della nazione.
Siamo una nazione da rottamare.

Entra ne

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Rottamare ?
ma tu pensi che ci sia qualche discarica che accolga i 102 k + il mezzopresidente?
ciao
sarc.

Anonimo ha detto...

Cominciano a somigliare sempre di più ai miei post. Incazzati, depressi e con una enorme voglia di buttare tutta l'Italia nel cesso.
Bravo!!
Quoto tutto.
Però i commissari con i pieni poteri, a patto che possano essere fucilati se non risolvono i problemi..

Anonimo ha detto...

Quoto tutto. Anche di più. Se si vuole ricostruire prima bisogna demolire.