Ciò che è bene per la sinistra è male per l’Italia. Ciò che è male per la sinistra è bene per l’Italia.

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No alla deriva

No alla deriva
Diciamo NO alla deriva

25 gennaio 2008

The day after

Ieri sera abbiamo brindato alla fine di un governo che, da subito, puzzava di cadavere.
Oggi ho avuto l’occasione di parlare con molte persone e di osservare il comportamento di altrettante conoscendone la tendenza politica.
A sinistra erano mogi … ma non troppo.
Uno mi ha detto: almeno così non si realizzerà la tassazione sulle rendite.
Già, perché se il governo di sinistra fosse riuscito a sopravvivere anche questa volta, ci avrebbe bastonato con l’aumento dal 12,50% al 20% delle tasse sui Bot e su altri titoli di risparmio.
Stiamo già guadagnando dalla caduta di Prodi e della sua combriccola.
Era però un piacere vedere la faccia soddisfatta, leggere gli sms ed ascoltare i commenti di chi era già orientato al Centro Destra.
Si respirava aria fresca, la battuta reciproca veniva spontanea, la fiducia straripava.
Ed è proprio di fiducia nel futuro che noi abbiamo bisogno.
Quella stessa fiducia mortificata e azzerata da Prodi e dai suoi sodali per manifesta incapacità.
Avevano promesso la felicità e hanno portato gli incubi, soprattutto a chi ingenuamente aveva loro creduto.
E, unanime, l’opinione che si debba tornare a votare subito, hic et nunc, senza indugi, senza manfrine istituzionali, senza governicchi che tirano a campare ed a far arrivare i parlamentari di prima nomina alla pensione.
Ma anche consapevolezza che i poteri forti si stanno riorganizzando per impedire che sia data la parola al Popolo, evidentemente devono ancora fare qualche buon acquisto/svendita per completare i loro traffici.
Il giorno dopo l’ingloriosa,ripugnante figuraccia al senato che ha decretato la fine di Prodi il dato saliente è proprio la voglia popolare di urne e l’elitario, ipocrita richiamo a governi “istituzionali” per “realizzare le riforme”.
Lcdm ha preso la testa di questa corrente con osservazioni che, evidentemente, sono pensate per un popolo bue.
Quando, infatti, Lcdm sostiene che è necessario eliminare il bicameralismo perfetto, sorge spontaneo il pernacchio, visto che la fine del bicameralismo perfetto era contenuta nella Riforma Costituzionale approvata dal Centro Destra nel 2005 e che, anche grazie ai giornali confindustriali tutti schierati con la sinistra, è stata affossata dal referendum del 2006.
Altrettanto dicasi per i “ribaltoni” con la fuoriuscita dalla maggioranza e per tanti altri aspetti che ora tanto la sinistra quanto i poteri forti orfani del governo Prodi, millantano come “riforme necessarie”: erano già state fatte dal Centro Destra e proprio la sinistra con la complicità dei poteri forti le aveva affossate.
Non possono essere argomento per rinviare il verdetto delle urne.
Le prime dichiarazioni di Berlusconi, Fini e Bossi (assieme, senza Casini sono accreditati del 49,3%, sufficiente per prendersi tutto il piatto) mi piacciono.
Ho peraltro il timore che l’indole liberale e la tipica bontà di Berlusconi (nulla a che vedere con la livida tignosità mostrata da Prodi) possano farlo abboccare all’amo veltroniano.
In fondo per merito di Veltroni si è spappolata la sinistra, Berlusconi potrebbe anche essergli riconoscente e lanciargli una ciambella di salvataggio.
Proprio per tale motivo sarà necessario organizzare un movimento di opinione e pressione perché pungoli i nostri rappresentanti a non scendere a compromessi: al voto subito.


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15 commenti:

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

Un solo slogan per tutti:

Niente discussioni:
SUBITO ELEZIONI !

Anonimo ha detto...

Oggi si sta già meglio.
Le pensionate al mercato avevano la borsa più capiente e piena e facevano capriole di gioia.
Non ci sono e non ci saranno più stupri e quando un italiano falcerà con la macchina due rumeni, potranno scrivere che era ubriaco, che non c'era neppure un fili di nebbia e che splendeva un sole luminosissimo.
Improvvisamente tutti arriveranno alla sesta settimana con lo stipendio (e il salario) mensile, e dal momento che avanzeranno un bel po' di euro potranno investirli in Mediolanum o Mediaset.
Il Papa smetterà di apparire in televisione tutti i giorni e non dovrà più preoccuparsi (se mai si è preoccupato) di Dico, Pacs e altro.
La Binetti finalmente passerà notti d'amore lunghissime e finalmente proverà orgasmi vaginali a gogo. La Melandri potrà andare tranquillamente a fare shopping in via dei Condotti e non sparerà più cazzate su Totti.
Il confltto d'interessi sarà affrontato nel 2058 e la Magistratura finalmente sarà riformata per insufficienza toracica.
Questo è il paese dove un dentista fa una legge elettorale per mezzo della quale personaggi come Mastella, con 3 o 4 senatori e deputati, può mandare a casa un governo (tanto poi ci torna, sia quel che sia…).
E' il paese di chi dice che con la mafia bisogna imparare a conviverci (Lunardi, per chi se lo fosse scordato), è il paese di chi dice tranquillamente che se non si fa come dice lui, si andrà in piazza con le armi.
E' il paese di gente che pur avendo le mogli agli arresti domiciliari o condannata per bancarotta fraudolenta, con lo 0,1% fa cadere i governi.
E' il paese di chi dice che la sinistra non esiste più, ma tiene in ostaggio il governo, che poi cade per un pugno di democristiani putrefatti.
E' il paese di una classe politica ampiamente corrotta e trafficona e se qualche magistrato prova a fare luce gli tolgono la corrente.
E' il paese dei liberali, ma se si prova a liberalizzare qualcuno, quelli scendono in piazza in taxi.
E' il paese dove finalmente sul lavoro non morirà più nessuno e se per disgrazia ci sarà qualche eccezione, sarà perché era un comunista a cui stava sulle palle il padrone.

Un applauso e buona crisi a tutti!

Massimo ha detto...

Lollo potrebbe cambiare il nick in "Il rosicone". Le sue affermazioni sono le solite, trite e ritrite, espressioni della liturgia sinistra. Il dato politico è che la sinistra 1996-2001 e 2006-2008 non porta stabilità, quindi non porta benessere. Il Centro Destra, pur con tutte le difficoltà e i compromessi, ha dato stabilità e fatto le riforme.
La famosa domanda se si stava meglio prima, ha una risposta obbligata che discende da quei 400 euro di media in meno che ci troviamo in busta paga a causa delle tasse di prodi e Visco.

Anonimo ha detto...

Caro Lollo....

parliamo del Meridione che è diventato "di fatto" una pattumiera; parliamo delle tasse: certe persone che non riescono ad arrivare alla fine del mese; parliamo della clandestinità; parliamo di quello zingaro assassino che l'hanno condannato a stare in hotel a 5 stelle, e che gli hanno proposto di fare una linea di jeans; parliamo che i cattolici sono stati perseguitati mediaticamente (se lo neghi sei miope); parliamo del terrorismo delle brigate rosse; parliamo della politica estera dove avete avuto rapporti con i terroristi; parliamo della politica omofila, che nega alle persone di dissentire da tale politica, pena la denuncia, mentre gli omofili sono liberi (nelle loro manifestazioni) di bestemmiare, fare blasfemie, atti osceni in pubblico e offendere tutti e tutto senza conseguenze; parliamo delle bandiere italiane e di Israele che sono state bruciate; parliamo di Visco e del Generale Speciale; parliamo di Bassolino; parliamo della libertà di parola: dove un'autorità come il papa a causa di intolleranti di sinistra; parliamo della TAV; parliamo della base USA di Vicenza; parliamo dei Bamboccioni; parliamo di quanto "le tasse sono bellissime"; parliamo del governo "lazzarone" di Prodi; parliamo, parliamo, parliamo....

E riguardo alla magistratura, ti ricordo che fin dall'antica Grecia esistevano pratiche che usavano legge come strumento per eliminare politici scomodi....

Al giorno d'oggi la cosa non mi sembra tanto diversa....

La politica si fa sui programmi non sul giustizialismo forcaiolo....

E non si fa politica nemmeno sulla cultura pop del cantante e comico di turno....

Caro Lollo..., la crisi è solo vostra..., noi non l'abbiamo mai avuta....

Anonimo ha detto...

L’Italia è un paese alla deriva, un paese che arretra continuamente sotto tutti i punti di vista. L’unico settore in cui ancora eccelliamo è quello sportivo, ma di certo questo non basta a sentirsi orgogliosi di essere cittadini di questa nazione.
Abbiamo perso competitività nel ino le sue televisioni del cazzo e che corrano a comprare ciò che egli pubblicizza. A lui non può fregargliene di meno se aboliranno l’aborto, se non faranno mai i DICO, se bloccheranno sine die la ricerca scientifica.
A lui interessano solo i soldi. Coi soldi si compra tutto.
Quindi prepariamoci ad un futuro grigio tendente al nero dove ogni nostalgia sarà la benvenuta: nostalgia per il fascismo e nostalgia per il medioevo ecclesiatico.
Benvenuti in paradiso…

Massimo ha detto...

Lollo. Il tuo stato d'animo è la cartina di tornasole del perchè in questi due anni siamo scivolati sempre più in basso. Com'è possibile, infatti, riuscire a trasmettere voglia di crescere se si appartiene ad una parte politica così astiosa, livorosa e profondamente triste ?
Ben venga Berlusconi perchè, come ti ho risposto ieri, due anni fa si stava meglio di oggi, se non altro perchè avevamo più soldi in tasca, quei soldi di cui si sono appropriati Prodi e Visco con le loro gabelle.

Ares ha detto...

Perfetta risposta, Massimo.
Io mi meraviglio che circolino ancora idee come quelle esposte da Lollo. Ma come è possibile ? Se magari eravate troppo giovani nel 1996, questi venti mesi non vi hanno insegnato nulla ?
Come si può stare dalla parte di chi ci ha sottratto risorse per disperderle in mille rivoli inutili ? Di chi, appena salito al governo, ha ripreso la politica della svendita delle aziende italiane per distribuirle all'estero a prezzi stracciati ? Di chi ha guardato da un'altra parte mentre quattro manager arraffavano con le fusioni e le partecipazioni aziende di ogni tipo (guardate alle banche, guardate alla telecom !).
Tutto ciò non ha creato nè ricchezza, nè posti di lavoro. E che dire della controfiforma del welfare ? Che ci costerà in tre soli anni ben 20 miliardi euro (che non ci sono e che il prossimo governo dovrà recuperare o modificare la legge ripristinando la Maroni con inevitabili scontro sociali) e solo per affermare un principio ideologico (pensionando gente a meno di 60 anni quando in europa ormai si arriva ai 65 anni !).
Come è possibile dare ancora credito a quelli che in soli venti mesi ci hanno ridotto a giullari del mondo sviluppato ?

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

A me la bava alla bocca di lollo mi fa godere un sacco...

Caro furbetto del quartierino, non pensi, con quel minimo di cervellino che ancora ti rimane, che se Berlusconi lo facesse solo per i soldi e non per idealismo, a quasi 72 anni ci avrebbe già mandato, Casini compreso, a quel paese. E lui farebbe la spola tra le sue ville estere, compresa quella nuova, magnifica, di Antigua, affacciata su una baia splendida, con 2 piscine. Alla faccia tua e dei tipi come te.

PS: manca che al tuo commento aggiungessi che a far cadere Prodino sia stata la CIA...

Anonimo ha detto...

L’Italia è un paese alla deriva, un paese che arretra continuamente sotto tutti i punti di vista. L’unico settore in cui ancora eccelliamo è quello sportivo, ma di certo questo non basta a sentirsi orgogliosi di essere cittadini di questa nazione.
Abbiamo perso competitività nel settore industriale, perdiamo colpi anche in settori dove tradizionalmente primeggiavamo come quello della moda, siamo diventati un paese da barzelletta sommerso di rifiuti che pare nessuno sia in grado di smaltire.
Aggiungiamo a questo l’arretramento in fatto di diritti civili e una scuola che sforna studenti impreparati e ignoranti come talpe.
La scuola è sempre più abbandonata a se stessa: mentre vengono foraggiati “ad abundantiam” le scuole private cattoliche, noi genitori di ragazzi che frequentano le scuole pubbliche siamo costretti ad autotassarci per fornire il minimo indispensabile: fotocopie, materiale per laboratori ecc. ecc.
Non si investe più sul futuro, mentre l’Italia è diventata una sorta di gerontocomio, un paese di vecchi, comandata da vecchie cariatidi sia in campo politico che in campo religioso.
Dai vecchi non mi aspetto nulla di buono. Se un tempo gli anziani erano considerati una fonte di saggezza, oggi in un mondo sempre più frenetico e veloce c’è bisogno di una classe dirigente di giovani, con idee giovani al passo coi tempi e soprattutto onesti.
Il presidente della repubblica ha 83 anni, il papa 81, giusto per fare un paio di nomi.
Negli stati uniti è in corsa per la presidenza del paese più potente del mondo un uomo come Barack Obama che ha quarant’anni. La Spagna dopo quarant’anni di soffocante franchismo è risorta e ci ha superato in parecchi settori, grazie ad un leader quarantenne che non ha certo paura degli anatemi di una chiesa ancora più arroccata su posizioni ultraconservatrici.
C’è poco da fare. I vecchi acquisiscono una mentalità conservatrice e nostalgica che fa loro temere i cambiamenti di rotta anche quando questi sono necessari.
Cosa ci si può aspettare da un vecchio come ratzinger? Uno che ha cominciato a dir messa in latino con la schiena rivolta ai fedeli. Cosa ci si deve attendere da uno che è stato il capo del sant’uffizio, eufemismo che in realtà nasconde la parola inquisizione. Nulla di buono. E allora giù a far cazziatoni a destra e a manca a noi poveri cristi ostaggi di una casta di intoccabili che altro non fa che pensare ai propri privilegi e al proprio potere.
E’ caduto il governo Prodi. Per colpa di un cattolico baciapile come Mastella che si è incazzato perchè hanno “beccato” solo lui, mentre gli altri che si comportano come lui non sono incriminati.
E’ un caso o ha avuto ordini ben precisi? Si sa da tempo che Mastella è un fedelissimo di ratzinger e che non appena ne ha occasione corre a baciargli la pantofola. Sbaglio se mi viene da pensare che è stato invitato cordialmente a lasciare la barca di Prodi per silurare il governo?
Pensate a quali vantaggi avrà ora il vaticano con un ritorno del centro destra! Al nano non gliene può fregare di meno dei diritti civili e della modernizzazione della società. Più gli italiani son coglioni e più ci gode… Basta che guardino le sue televisioni del cazzo e che corrano a comprare ciò che egli pubblicizza. A lui non può fregargliene di meno se aboliranno l’aborto, se non faranno mai i DICO, se bloccheranno sine die la ricerca scientifica.
A lui interessano solo i soldi. Coi soldi si compra tutto.
Quindi prepariamoci ad un futuro grigio tendente al nero dove ogni nostalgia sarà la benvenuta: nostalgia per il fascismo e nostalgia per il medioevo ecclesiatico.

Benvenuti in paradiso…

Anonimo ha detto...

L’idea di un ritorno di Berlusconi a capo del governo mi fa letteralmente vomitare.
Il cavaliere maskarato, ha già preannunciato una serie di decreti legge contro le intercettazioni, una delle poche armi di cui si servono i magistrati per poter incastrare i politici.
Il nano stesso è stato più volte pizzicato mentre commetteva illeciti via telefonica.
Tra qualche mese questo non potrà più accadere. Immagino che non si fermerà a questo, ma che darà una serie di mazzate alla magistratura che gli permetteranno praticamente di agire indisturbato e di cancellare qualunque traccia di reati commessi in passato, parandosi il culo per se e per i suoi compagni di merenda.
Non per niente madre Clemente da Ceppaloni ha deciso di saltare sul carro del vincitore delle prossime elezioni.
Tutto verrà cestinato e per lui e famiglia sarà garantita una nuova verginità.
Se durante il governo precedente, il centro destra non si era spinto alla dittatura estrema perchè esistevano serie possibilità che Prodi potesse vincere le elezioni e fargli mazzo così, ora che il centrosinistra ha dimostrato che non è in grado nè di attuare riforme contro di lui, nè di restare coeso per più di 18 mesi, le prospettive sono di un vero e proprio regime illiberale e antidemocratico spinto ai massimi livelli.
Tutti coloro che in questi mesi hanno osato sbeffeggiare berlusconi, subiranno ostracismi ed esilii, come accadde a Santoro, Biagi e Luttazzi. Tremo per la sorte di Marco Travaglio, Beppe Grillo e di quei pochi uomini che in questi anni hanno avuto il coraggio di mettere il bastone tra le ruote della macchina tritacervelli del tricotrapiantato.
Le televisioni saranno ancora di più piegate alla politica autoreferenziale del nuovo piccolo duce che potrà finalmente portare a termine il programma di telerincoglionimento.
Il suo grande sogno: un popolo di imbecilli che credono ciecamente a tutte le sue teleballe e corrono ad acquistare la sua mercanzia.
Da tutto questo la chiesa ovviamente trarrà enormi vantaggi sia sul piano economico che sul piano politico.
Nel papa day di qualche giorno fa, tutta la destra unita è andata a mostrare la propria professione di fede a s.s.ratzinger in piazza san Pietro. Fascismo e chiesa sono un binomio indissolubile. Sempre stati culo e camicia.
Non ci vuole certo un grande analista politico per capire cosa ci accadrà in futuro.
Per prima cosa le donne italiane saranno private del diritto di abortire.
Nelle scuole sarà imposto di credere al creazionismo e non al darwinismo. La devota moglie del sociologo Alberoni ha già pubblicato un libro in proposito.
Visto che è provato scientificamente, forse sarà mantenuto l’eliocentrismo, ma non aspettiamoci di più.
Ci aspetta quindi un futuro da polli in batteria, telecomandati da un plurimiliardario che se volesse potrebbe comprarsi persino il Papa, e da un clero che disprezza la televisione attuale giudicandola volgare, ma che è il primo ad avvalersene per i propri fini politici ed economici.
E’ il trionfo dell’ Opus dei e di tutte le frange cattoliche più conservatrici.
E mentre l’Europa seppur lentamente procede di pari passo col terzo millennio, l’Italia scivolerà irrimediabilmente verso un nuovo medievo.

Massimo:
“400 euro di media in meno che ci troviamo in busta paga a causa delle tasse di prodi e Visco.”
Ecco Massimo, se tu riuscissi a dimostrarmi questo, scannerizzando le buste paga dei due periodi ti dimostreresti diverso dal gregge. Ce la farai?

Gwat:
Parliamo di… parliamo di… parliamo di…
Però inizia a parlarne, accenna qualcosa se hai argomenti…

Starsandbars/Vandeaitaliana:
Berlusconi lo fa per idealismo????
Uahahahahahahaha!!!! Sei troppo simpatico!!!
A proposito, a far cadere Prodi non è stata la CIA ma la CEI…

Anonimo ha detto...

Si dimostriamo a questi 4 cialtroni che non abbiamo bisogno di nessuna legge elettorale per vincere e fargli vedere che la destra e superiore è non incomincerà a litigare fra di loro. Riappropriamoci del nostro posto nel mondo che questi politicanti da 4 soldi ci hanno tolto

Anonimo ha detto...

Infatti! A fare cadere Mortimer è stata la CIA.. d'accordo con Valtere :))

Massimo ha detto...

Che possiamo a dire a uno come Lollo che già prefigura una "dittatura estrema" che non era stata attuata prima perchè Prodi poteva vincere le elezioni ? Che ha molta confusione in testa. Se Berlusconi avesse voluto una "dittatura estrema" l'avrebbe realizzata perchè dopo, elezioni, non si sarebbero più tenute. Ma questa è solo una delle incongruenze della sua intemerata, probabilmente dettata da un odio così viscerale che è patologico. E' contro quelli come Lollo che dovremo risanare l'Italia, perchè loro non contribuiranno mai e, anzi, remeranno contro, in ogni modo. Buste paga. A breve verranno consegnati i cud, dove c'è il riassunto totale delle sole trattenute sugli stipendi del 2007. Facile il confronto con il 2006.. :-D

Anonimo ha detto...

Caro Lollo, io ho già accenato alcuni argomenti, si vede che leggi solo quello che scrivi te....

Il tuo modo di pensare è tipico della mentalità comunista, sempre i soliti temi: lotta di classe, fascismo, la religione come oppio dei popoli, servizi segreti vaticani (ma per favore...), abolizione della propietà privata, lotta ai capitalisti (in questo caso Berlusconi), imperialismo americano, ecc....

Quello che hai detto dimostra ampiamente che voi non cambierete MAI!

E' un vero peccato che tu non riesca a capire che ti stai commentando da solo....