Conan Doyle faceva dire alla sua più celebre creatura, Sherlock Holmes, che “una coincidenza è solo una coincidenza, ma due coincidenze cominciano ad essere una possibilità”.
Così dopo la vicenda di Boni in regione Lombardia, scoppia il caso delle modalità di uso dei finanziamenti pubblici da parte della Lega.
A parte la mia legittima curiosità per conoscere le origini geografiche di chi indaga sulla Lega, dobbiamo prendere con le molle una indagine che appare viziata da alcuni pregiudizi.
Innanzitutto essere indagato non vuol dire essere colpevole.
In troppi dimenticano che la presunzione in una società civile è quella di innocenza e solo una condanna definitiva passata in giudicato può decretare la colpevolezza di un indagato.
Quindi male ha fatto Maroni a chiedere le dimissioni di Belsito e malissimo ha fatto questi a presentarle.
In secondo luogo quale sarebbe il reato ?
L’uso dei soldi pervenuti alla Lega dal finanziamento pubblico ?
Ma una associazione privata, come è un partito, utilizza i propri finanziamenti (che siano pubblici e privati) nel modo che ritiene più congruo per conseguire gli scopi sociali.
E nessun magistrato può interferire sulle modalità con le quali i soci decidono, attraverso i propri organi sociali, come utilizzare quei fondi mentre eventuali storture dovrebbero essere denunciate dai soci stessi che nel contempo possono, loro sì, innescare una indagine.
Non credo, poi, che negli altri partiti e nei sindacati non vengano utilizzati fondi per i rimborsi spese dei dirigenti.
Infine a pensare male si farà peccato, ma spesso ci si azzecca.
La tempistica dell’attacco alla Lega ricorda quello del 1991-1992 contro i partiti del pentapartito.
Siamo sotto elezioni amministrative che dovrebbero segnare una disfatta per il Pdl e nel Centro Destra l’unico partito in grado di opporsi ai comunisti è la Lega.
Come nel 1991-1992 furono liquidati non tanti i piccoli pli,pri e psdi, quanto i bersagli grossi, dc e psi, così oggi non è peregrino pensare che per spianare la strada al pci/pds/ds/pd, si cerchi di liquidare la Lega (tanto a liquidare il Pdl ci ha già pensato Alfano con le pomiciate con Bersani e Casini e il sostegno a Bin Loden Monti).
E’ abbastanza singolare constatare che per spianare la strada a Monti premier sia stato portato l’attacco sullo spread nazionale e contro le aziende del Premier legittimato dal voto popolare (essendo falliti tutti gli altri) , mentre per difendere lo stesso Monti dall’unica vera opposizione a trecentosessanta gradi si indaghi (magari dopo una "soffiata" ) proprio quel partito di opposizione.
Certo, pensare che i nostri soldi finiscano in cospicui rimborsi a Bossi, Mauro o chiunque altro non depone a favore del buon uso del pubblico denaro.
Ma questo dipende da una legge sbagliata sul finanziamento pubblico dei partiti, invece di basarsi esclusivamente sui contributi dei privati.
Non darei, quindi, grande peso a questo vicende, tanto più in quanto memore del nulla con cui si concludono tante vicende analoghe, ultima quella della casa di Montecarlo …
Entra ne
8 commenti:
La verità va detta tutta e non solo a spicchi. La trimurti ABC è responsabile e non il solito PD da solo. Troppo comodo !
Questo attacco contro la Lega mira a "normalizzare" il consenso intorno a Monti. Tutti lo appoggiano tranne la Lega. E guarda caso, disattivando la Lega (che comunque hanno già diviso al suo interno)la Finanza mira al suo ostracismo e a mostrare agli Italiani che tutti vogliono MOnti, che Monti è l'unica salvezza d'Italia. Soprattutto, che di opposizione non ce n'è più nemmeno l'ombra.
L'attacco giudiziario non mi sembra appartenere al dna del Centro Destra ...
Al di là della dietrologia - plausibile - per carità, continuo a chiedermi come è possibile dare così poco peso alla fine che fa il denaro pubblico (cioè quello tolto ai pensionati e ai lavoratori). Me lo chiedo maggiormente quando tutti stiamo ricevendo un salasso di proporzioni catastrofiche. Visto che ci sono mi chiedo anche come sia possibile considerare una cosa normale dare uno stipendio da consigliere regionale a un TROTA...
Non mi pare il caso di continuare a considerare tutto questo come qualcosa di inevitabile ;-)
Mmmmm, gatta ci cova.
Avendo vissuto quegli anni, tra poco appariranno le Brigate Padane Armate con qualche traliccio.
Io non sono leghista, ma queste strani indagini ad orologio su chi non faccia parte dell' inciuciesco neo-arco costituzionale, puzzano assai...
Gaetano, l'ho scritto. E' il finanziamento con i soldi di tutti che è infame. E, permettetemi questa immodestia, l'ho scritto prima del Cuccù odierno di Veneziani che propone l'abolizione pura e semplice del finanziamento pubblico. Se, però, una associazione privata, come è un partito, riceve per legge un finanziamento anche pubblico, a deciderne la destinazione sono i soci tramite i dirigenti eletti. Non possono essere nè i magistrati, nè Napolitano con la sua smania di regolamentare tutto nel miglior stile stalinista.
Stars. Anche a me puzza - e molto ! - questo attacco alla Lega, soprattutto se si considera che è stato messo il silenziatore sulle informazioni circa le inchieste su Errani, Penati, Vendola ed Emiliano. Chissà perchè sui giornali la Lega ha più risalto di costoro ...
Non mi hai capito: non ci piove che l'attacco sia partito dalla Magistratura. Ed è evidente che la magistratura è il braccio armato del mondialismo. Volevo semplicemente sottolineare che della caduta delle Lega se ne avvantaggerà l'ABC e non solo Bersani.
Boh? ho messo un commento che è finito nella moderazione. Strano, perché mi avevi abilitato per la pubblicazione immediata.
Dipende dal nick :-)
Posta un commento