E così dall'uovo del drago sono usciti 24 lucertoloni.
Se consideriamo che il sottosegretario alla presidenza del consiglio ha più potere e influenza di molti ministri, su venticinque persone (23 ministri, un sottosegretario alla presidenza e il presidente) abbiamo ben dieci tecnici.
E sono dieci punti negativi nella mia personalissima classifica, perchè i tecnici devono fare i direttori generali o i segretari del ministero, non i ministri.
Ministro deve essere qualcuno che sia diretta espressione di un partito votato dagli elettori.
Continuando ad elencare le negatività. evidenzio i due ministri impresentabili, la Lamorgese e Speranza, che ricopriranno lo stesso, importante ruolo che hanno svolto malissimo nel Conte 2.
Non considero negatività la presenza di ministri sulla cui competenza avrei molto da ridire, ma che considero perfettamente rappresentativi dei rispettivi partiti.
Mi riferisco, ad esempio, a Di Maio ed a Franceschini.
Siamo così, solo per la composizione del governo, a dodici negatività, ritenendo di annullare quella in precedenza espressa sul ministero della transizione ecologica, perchè, in realtà, si tratta di una rimodulazione di uno già esistente, quello dell'ambiente e se personalmente lo ritengo inutile (come i ministeri del sud, dell'innovazione tecnologica, della cultura, delle pari opportunità, delle politiche giovanili, degli affari regionali, dell'università, della disabilità) tutti più idonei ad un sottosegretario ad hoc che non ad una struttura complessa e costosa come un ministero ancorchè senza portafoglio, comprendo le esigenze di dare adeguata rappresentanza a tutti i partiti di governo, il che implica anche la moltiplicazione dei dicasteri con Draghi nella parte di Gesù Cristo.
Veniamo alle positività.
Manuale Cencelli parametrato sulla rappresentanza parlamentare, con quattro grillini, tre ciascuno Lega, Forza Italia e pci/pds/ds/pd, uno ciascuno Leu e renziani.
Giusto così, una positività.
Positivo, anche se non fido delle sue posizioni politiche (non dimentichiamoci che cominciò come socialista!), Brunetta alla pubblica amministrazione.
Se sarà lo stesso Brunetta dell'ultimo governo Berlusconi, allora ci sarà da ridere nel vedere i dipendenti pubblici messi alla frusta, altro che smart working eterno !
Positiva la ricostituzione del ministero del Turismo e positiva l'assegnazione ad uno dei migliori della Lega, Massimo Garavaglia.
E siamo a quattro con le quali si esauriscono le positività.
Il saldo, al momento, è negativo per otto negatività.
Il giudizio non potrà che essere rimandato al programma che sarà enunciato la prossima settimana.
Sicuramente non è il "governo dei migliori" auspicato da Berlusconi e comunque non lo sarebbe mai stato con grillini e cattocomunisti.
Non è neanche il "meno peggio", perchè considero migliore il governo Conte 1 con Salvini vicepremier e ministro degli Interni.
E' solo il governo voluto da Mattarella, per conto dei potentati dell'unione sovietica europea, per impedire agli Italiani di votare.
Nulla di più, nulla di meno.
Salvini mostra di essere contento perchè pensa di poter incidere o, quanto meno, ridurre i danni nei prossimi due anni in attesa del voto.
La Meloni è all'opposizione e continua a chiedere il voto che non può ottenere.
La Meloni ipotizza l'astensione, il che, per me, sembrerebbe un autogoal: perchè a questo punto non entrare al governo ?
Che senso ha l'astensione ?
O sei favorevole e allora è meglio stare dentro a controllare ed a fare nel tuo ambito, o sei contrario e allora fai opposizione, l'astensione è una scelta pilatesca che non rende mai onore a chi la compie.
Al momento, quindi, un governo come tanti altri.
Niente di speciale, anzi con più negatività che positività.
Sarà dura per Salvini dare un senso al sedere allo stesso tavolo con i cattocomunisti.
1 commento:
I pentapartiti della Diccì, hanno sempre portato sfortuna. Figuriamoci il sestapartito.
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