Una prima volta per la mano terrorista dei fanatici musulmani che li hanno a tradimento (proditoriamente ne è infatti, significativamente, un sinonimo …) aggrediti.
Una seconda volta con le dichiarazioni rese da Prodi in sede parlamentare, contrarie alla liberazione dell’Iraq.
Il presidente di un governo nato dai verbali degli scrutini elettorali sui quali incombono pesanti dubbi , si è permesso di vanificare il Sacrificio dei nostri Caduti in Iraq.
Morti per difendere la nostra Libertà e per diffondere la Libertà in quelle terre martoriate dal terrorismo musulmano e da satrapie foraggiate in passato dai paesi comunisti e difese ad oltranza dalle scorie comuniste in Italia che hanno manifestato perché l’Iraq non fosse liberato e, quindi, per mantenere al potere Saddam Hussein.
E se il figuro che ha riso e scherzato pochi giorni fa ai funerali di tre nostri Caduti è stato fatto ministro, adesso sappiamo che è perché il suo presidente che l’ha scelto non è migliore di lui, forse addirittura peggiore considerato il modo subdolo con il quale ha archiviato il Sacrificio dei nostri Caduti.
La spaccatura, la distanza, l’assoluta impossibilità di ogni convivenza con simili figuri diventa ogni giorno di più, evidente e chiara a tutti.
E dai verbali degli scrutini con relative ombre, ai comportamenti e discorsi offensivi per la Memoria dei Caduti, fino al voto dei senatori a vita che, tutti assieme, persino chi faceva finta di essere “super partes” fino a 5 giorni fa, hanno concesso la fiducia ad un governo persino timoroso di “andare sotto” al voto di fiducia.
Una seconda volta con le dichiarazioni rese da Prodi in sede parlamentare, contrarie alla liberazione dell’Iraq.
Il presidente di un governo nato dai verbali degli scrutini elettorali sui quali incombono pesanti dubbi , si è permesso di vanificare il Sacrificio dei nostri Caduti in Iraq.
Morti per difendere la nostra Libertà e per diffondere la Libertà in quelle terre martoriate dal terrorismo musulmano e da satrapie foraggiate in passato dai paesi comunisti e difese ad oltranza dalle scorie comuniste in Italia che hanno manifestato perché l’Iraq non fosse liberato e, quindi, per mantenere al potere Saddam Hussein.
E se il figuro che ha riso e scherzato pochi giorni fa ai funerali di tre nostri Caduti è stato fatto ministro, adesso sappiamo che è perché il suo presidente che l’ha scelto non è migliore di lui, forse addirittura peggiore considerato il modo subdolo con il quale ha archiviato il Sacrificio dei nostri Caduti.
La spaccatura, la distanza, l’assoluta impossibilità di ogni convivenza con simili figuri diventa ogni giorno di più, evidente e chiara a tutti.
E dai verbali degli scrutini con relative ombre, ai comportamenti e discorsi offensivi per la Memoria dei Caduti, fino al voto dei senatori a vita che, tutti assieme, persino chi faceva finta di essere “super partes” fino a 5 giorni fa, hanno concesso la fiducia ad un governo persino timoroso di “andare sotto” al voto di fiducia.
I fischi indirizzati a quei sette sono stati tutti meritati e sono anche troppo poco nei confronti di chi dovrebbe rappresentare il meglio dell'Italia e che, invece, schierandosi, ha respinto oltre il 50% degli Italiani.
Un “filotto” che fa risaltare, ogni giorno di più quale sia lo spessore morale, etico, culturale, intellettuale e politico di questa inesistente maggioranza, tale solo per i verbali degli scrutini elettorali.
Chi doveva schierarsi si è schierato.
I “pontieri” in questa situazione non devono esistere, perché i ponti sono stati tutti fatti saltare dal comportamento aggressivo e menzognero tenuto dalla sinistra nei cinque anni di Governo Berlusconi e dall’arroganza, tipica dei mentecatti, che la stessa sinistra ha manifestato nell’okkupare i vertici istituzionali, senza ritegno e senza rispetto del 50% e più d’Italia che ha votato per il Centro Destra e non si riconosce e non riconosce tale okkupazione.
Un “filotto” che fa risaltare, ogni giorno di più quale sia lo spessore morale, etico, culturale, intellettuale e politico di questa inesistente maggioranza, tale solo per i verbali degli scrutini elettorali.
Chi doveva schierarsi si è schierato.
I “pontieri” in questa situazione non devono esistere, perché i ponti sono stati tutti fatti saltare dal comportamento aggressivo e menzognero tenuto dalla sinistra nei cinque anni di Governo Berlusconi e dall’arroganza, tipica dei mentecatti, che la stessa sinistra ha manifestato nell’okkupare i vertici istituzionali, senza ritegno e senza rispetto del 50% e più d’Italia che ha votato per il Centro Destra e non si riconosce e non riconosce tale okkupazione.
11 commenti:
Con questo commento parlo solo dell'argomento Pecoraro Scanio, il ministro ridens e aggiotarius.
E commento anche parzialmente un blog del vostro gruppo, il castello, letto questa mattina, sul quale avevo scritto un lungo commento, ma che non è stato accettato dal sito ed è stato cancellato dal sistema. Parlava dell'intervento di Pecoraro al porta a Porta di lunedi o martedi, nel quale si possono intravedere i presupposti per il reato di aggiotaggio.
Con le sue parole, relativamente al Ponte che, secondo lui, non si farà più, le azioni Impregilo hanno perso, l'indomani, il 4,5 %.
Quindi. O c'è l'ignoranza del ministro, in tema di aggiotaggio, insider trading, e quindi mi permetto di dire: ma di quali ministri si circonda Prodi???
Oppure c'è vero e proprio aggiotaggio che è punibile, secondo la legge pubblicata nel sito di quel bloggista di stamattina, CON LA GALERA, salvato, nel suo caso, dall'immunità parlamentare.
E per ora mi fermo qui.
Ehhehe, Marshall, deve essere perseguibile soltanto "quel mafioso di Berlusconi", secondo loro. Chiedi se prodi (uso l'iniziale minuscola volutamente) sa di quali persone s'è circondato? Ti rispondo io, le persone peggiori purchè NON facciano parte dell' entourage di Berlusconi o non sia Berlusconi stesso. Ed è uno schifo veramente.Sono una ragazzina e sono meno tecnica di Monsoreau, ma mi è bastato vedere la corsa sfrenata alle poltrone, e ancora prima la vittoria di Pir[L]o...
Ci provasse ad andare via dall'Iraq, con Mastella contro non lo farà. E pensare che sono proprio gli iraqeni che chiedono che le nostre truppe restino lì. Ma prodino se ne frega altamente. L'Italia non si merita prodi, e prodi non si merita il rispetto dei nostri caduti.
Credo che invece l'Italia si meriti prodie tutti i suoi accoliti, visto che ci siamo lasciati sfilare via le cadreghe da sotto il sedere e non facciamo niente contro la scandalosa occupazione del potere che sta facendo questa accozzaglia di gente.
Vergogna a prodi e all'Unione delle mele marce.
Ciao Mons :)
(ANSA) - MILANO, 18 MAG - ''L'illustrazione del programma di governo da parte di Romano Prodi e le prime esternazioni dei suoi ministri chiariscono, se ce ne fosse stato bisogno, agli italiani il drammatico futuro che li attende e la posta in gioco nelle prossime tornate elettorali'': e' il commento di Mario Mauro, Vice Presidente del Parlamento Europeo, al discorso programmatico tenuto al Senato dal premier Romano Prodi.
''Prodi - spiega in una nota Mauro - ha illustrato un concentrato di oscurantismo e conservazione sociale, mirando al cuore dei desideri degli italiani che avevano sperato nello sviluppo di una politica più moderna e tesa a far crescere la prosperità''. ''E da ultimo - aggiunge - il leader della sinistra non ha perso occasione per irridere il senso e il valore del sacrificio dei nostri connazionali sul fronte della lotta al terrorismo''.
''Queste - conclude - e cento altre ragioni devono convincere tutta l'opposizione e ancor più ; tutti i cittadini italiani a cominciare a gridare da subito: libertà, libertà, libertà'.(ANSA).
....e che dire poi, del mio conterraneo sardo cossiga, che scrive subito una lettera piccata al berlusconi, ritenedosi offeso per i fischi ricevuti durante le votazioni per la fiducia alla camera? I fischi ci vorrebbero per lui che ancora, dopo trecento anni, parla ancora una specie di dialetto sarditaliano mettendoci doppie dappertutto accompagnate da quel fastidioso tic facciale che gli fa fare l'occgiolino ogni trenta secondi. Ma va a fare il pastoraccio con le pecore, che io, ogni volta che qui all'estero ti vedo aprir bocca avrei voglia di sotterrarmi, logorroico rimbambito....
...Scusatemi, scusatemi, ho scritto voto di fiducia alla camera, mentre era al senato. Che ci volete fare, vuol dire che il pppressssiddddennnntttte cossiga influisce negativamente sulla mia psiche.....
Quando leggo del trattamento che riservano alla memoria dei nostri caduti anche la pace interiore che mi donano questi giorni di gioia vacilla.
Un abbraccio.
Tutto vero. Bisogna spingere perchè Berlusconi e i Leaders della Casa delle Libertà continuino come hanno fatto sinora, senza alcuna tratattiva con la sinistra e, magari, diano il via ad iniziativa dirompenti per rimarcare la totale distanza e divisione dalla sinistra, dando agli Italiani veri una prospettiva concreta per fare opposizione ad ogni provvedimento di prodi e dei suoi accoliti, anche nelle piazze e nella vita di tutti i giorni.
La spaccatura della sinistra sulla questione irachena è oggetto del mio post.
E' vergognoso come un esecutivo appena istituito non riesca già a fronteggiare le proprie spaccature interne.
Eugenio, il livello morale della sinistra che ha nel suo corpo comunisti non pentiti, è talmente infimo che non conoscono il termine vergogna.
L'Italia (parte dell'Italia) si salverà grazie a noi.
I comunisti e i loro caudatari sono solo zavorra che ci trascinano a fondo.
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