Nonostante la richiesta di archiviazione della procura, il tribunale dei Ministri di Catania ha chiesto l'autorizzazione a processare Salvini.
Un errore.
Non è vero, infatti, come sostengono, interessati, gli euro cattocomunisti in apnea da sondaggi, che "non ci si difende dai processi, ma nei processi".
O, meglio, è vero se qualcuno venisse accusato di un reato: omicidio, furto, rapina, scippo, insomma di quelle odiose manifestazioni di criminalità cui lo stato non oppone abbastanza contrasto e che, forse, non danno tanto lustro ai magistrati che devono procedere con l'accusa e giudicare.
Vuoi mettere un bel processo politico, per affermare una tesi ideologica come quella del diritto allo sbarco di chiunque si affacci alle nostre coste ?
Ecco la differenza.
Vogliono processare Salvini perchè ha messo in pratica il mandato popolare ricevuto nelle urne e confermato da tutti i sondaggi: basta immigrati.
Ma processarlo significa processare la Maggioranza degli Italiani e il sistema democratico che sul principio di maggioranza è fondato.
Lo stesso Movimento Cinque Stelle non farebbe alcuna abiura al suo giustizialismo, perchè Salvini non è accusato di un reato (non è accusato di un reato vero, perchè il "sequestro di persona" è la classica foglia di fico posta lì per giustificare la richiesta di processo) ma di aver eseguito il mandato popolare con il consenso del Governo votato dalla Maggioranza parlamentare.
Quindi Salvini non deve essere processato per difendere la democrazia da un tentativo di superare, attraverso la via giudiziaria, il voto popolare.
Chi è favorevole all'invasione dei clandestini deve solo presentarsi alle elezioni con la sua faccia, dire quello che propone e vedremo quanti voti otterrà.
L'unico giudice naturale per Salvini sul caso Diciotti è il Popolo Italiano con il suo voto alle elezioni.
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2 commenti:
Qui la faccenda è ben più complessa, a mio avviso. Qui si confondono i reati coi peccati, come faceva un tempo la Santa Inquisizione. E il "peccato" (si fa per dire) del popolo italiano, secondo le toghe, è quello di non volere più immigrati. Perciò processano Salvini per processare tutti noi e creare uno stato di sfiducia collettiva nelle elezioni e nei riti democratici. In altre parole, i mondialisti (e tra questi gli stessi giudici) ci vogliono far capire che votare NON serve.
Se poi nei 5 Stelle, abbiamo pure un avvocat(icchio) del Diavolo come Conte, che rema contro Salvini, allora ciò significa che dagli amici mi guardi Iddio. Pare che questa conversazione con la Merkel sia stata intercettata dalla trasmissione Piazza Pulita, e che sia vera:
http://www.ilgiornale.it/news/politica/salvini-lui-contro-tutti-nuovo-audio-conte-merkel-1637353.html
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