La politica si ripete e ogni giorno le notizie riguardano sempre i medesimi argomenti.
Ci sta quindi un piccolo ripasso di quel che vorrei.
Basta clandestini.
E' il primo punto, il più importante.
Abbiamo già dato, per le strade e nei mezzi pubblici sento parlare le lingue più strane e ne vedo di ogni colore.
Non so quanto Salvini possa reggere per bloccare la Sea Watch, ma credo che basterebbe un suo richiamo per mobilitare migliaia di persone che non ne possono più.
Bisogna fermare i flussi, anche contro le sentenze della corte di Strasburgo o i predicozzi di Bergoglio.
Meno tasse per tutti.
Ma MOLTO meno tasse e significa uno choc fiscale di dimensioni bibliche che solo l'applicazione generalizzata e massiva della flat tax al 15% può dare.
Sicurezza delle persone e delle proprietà.
Qualcosa si muove, ma la casta, pur screditata, dei magistrati, continua a cercare il pelo nell'uovo, mentre il principio per cui la difesa è sempre legittima dovrebbe essere sancito nella costituzione e dovrebbe essere data ai cittadini la possibilità di applicarlo, quindi con la libertà di acquistare detenere armi senza necessità di passare sotto le forche caudine dei permessi di stato.
Autonomie regionali.
Ognuno di noi vota i propri amministratori.
In passato questi spendevano e spandevano, tanto tutto finiva in carico allo stato (ricordo gli autobus gratis a Bologna), adesso c'è un po' più di sobrietà, ma non tanta visto che ci sono ancora comuni e regioni che scaricano le loro inefficienze sugli altri.
Allora che sia autonomia per tutti, perchè autonomia significa responsabilizzare gli amministratori locali.
Finchè Salvini sosterrà questi quattro punti, avrà il mio voto, anche se elargisce malamente soldi pubblici all'emittente radiofonica radicale o appoggia la Tav e le olimpiadi.
Entra ne
Nessun commento:
Posta un commento