E così l'Unione del Male comincerà ad erogarci 25 miliardi, praticamente la corda che, con le successive rate, ci metterà al collo per poi renderci più schiavi di quanto siamo ora.
Mattarella è andato a Parigi a fare atto di sottomissione ad un tizio che, probabilmente, fra un anno non sarà più presidente, mentre Draghi si presta a fare il sicario della Merkel, polemizzando con Erdogan, Orban e cercando di sfilare a Londra le semifinali e finale del campionato di calcio.
Ovviamente la stampa serva si lamenta delle restrizioni imposte in Inghilterra ai tifosi italiani, dopo aver esaltato le stesse misure imposte a Roma contro i tifosi inglesi.
I clandestini continuano ad arrivare a orde continue, scaricate sulle nostre coste dalle ong battenti bandiera spagnola, tedesca, olandese, francese.
L'Europa unita vede gli Italiani festeggiare per l'eliminazone di Francia e Germania dai campionati europei, con francesi e belgi, i principali fautori della resa al morbo blm, che vorrebbero rigiocare le partite nelle quali sono stati rispediti a casa.
L'Unione del Male, infine, fa la voce grossa con la piccola Ungheria dell'indomito Orban che, dando una lezione di Dignità e Identità Nazionale, si candida a guidare la Destra Nazionalista.
E la vicenda ungherese, se andasse allo scontro totale, potrebbe rappresentare la fine di questa unione di burocrati, cattocomunisti e speculatori finanziari.
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