La stampa serva e allineata fornisce il suo contributo alla sudditanza verso l'Unione del Male, cercando di valorizzare i partiti che di tale organizzazione sono i referenti in Italia (cattocomunisti nei vari ragruppamenti di sinistra da Leu a Iv passando per il pci/pds/ds/pd), i grillini che hanno cambiato pelle e il referente massimo, il premier dal ghigno mefistofelico.
Poiché hanno pochi argomenti a favore, si sono arroccati su due capisaldi:l'introduzione di nuovi divieti e sanzioni, che limitano la libertà individuale, con la scusa del virus cinese e l'opera di seminare zizzania nel Centro Destra accreditato di oltre il 50% dei consensi nei vari sondaggi.
Il tutto, a senso unico e senza contrddittorio.
Per fortuna oggi ci sono numerose alternative ai parrucconi di regime che consentono di farsi una idea autonoma e libera.
Se sui divieti da virus cinese ho ripetutamente scritto, e scriverò, meno sono intervenuto sul dibattito interno al Centro Destra.
Innanzitutto perché Salvini e la Meloni non sono due sprovveduti e sanno bene dove vogliono andare a parare.
La Politica, infatti, non è (solo) consenso, legiferare, compromesso, ma soprattutto, come ha scritto la Meloni nel suo "Io sono Giorgia", visione.
Visione di dove si vuole andare per realizzare una visione di società.
Le leggi servono a realizzare quel progetto di società che discende dalla nostra visione e il consenso è funzionale ad avere voti sufficienti per farle approvare.
Allora possiamo ben tracciare la linea di demarcazione tra coloro che chiedono voti per opprimere i loro stessi elettori con tasse, divieti, sanzioni, falsi obiettivi, sradicamento morale, civile e politico, verso coloro che hanno una visione di società libera, con la minima invasività dello stato, dove i cittadini, cui appartiene la Sovranità su base nazionale e identitaria, sono considerati membri alla pari del consesso e non sudditi da controllare, vessare e tassare.
I primi sono fedeli esecutori dei voleri dell'Unione del Male, cattocomunisti e grillini, i secondi, Centro Destra in accezione allargata da Coraggio Italia alla Destra Radicale (Forza Nuova, CasaPound e altri) rappresentano il vero e unico interesse popolare e nazionale.
Poi all'interno di ambedue i blocchi, ci sono sentimenti, esperienze, sensibilità differenti che motivano la presenza di una pluralità di movimenti e partiti ognuno dei quali porta una sua Identità specifica che, però, ben si integra, nell'insieme, con quelle degli altri appartenenti allo schieramento.
Io ho delle preferenze e non credo di nasconderle, ma parlando di grandi sistemi la scelta di uno qualsiasi dei partiti e movimenti del Centro Destra è una scelta di Libertà in contrapposizione alla scelta servile del dirigismo invasivo dello schieramento cattocomunista e grillino.
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