E' il più pericoloso e violento attacco alle nostre Libertà, conquistate in secoli di progresso e che si sono potute ottenere grazie a sacrifici, guerre e morti.
E' l'attacco più pericoloso perchè è subdolo e fa leva sulla parte peggiore di noi, quella che "tiene famiglia" e che pertanto non vuole rischiare nulla, restando sempre nel gregge, belando con esso, pur di evitare problemi.
E' un attacco orchestrato da un pugno di signori della finanza che, totalmente disinteressati all'Umanità, ai Valori ed ai Principi che hanno sempre informato lo sviluppo culturale e civile dei popoli, sono disposti a concedere legittimità ad ogni vizio purchè questo faciliti il loro compito di controllo delle masse.
Il centro propulsivo di questo attacco è l'Unione del Male che con i suoi maggiordomi, cerca di sottrarci, giorno dopo giorno, ogni libertà per trasformarci in servi.
Il tutto con la scusa del "nostro bene".
L'introduzione di leggi che introducono il reato di opinione, le infrazioni contestate a chi continua a ricercare una visione non ideologica del governo e delle leggi, i divieti di riunione, di circolazione, persino di divertimento se non sono accompagnati dal marchio di adesione al regime (che in questo momento è rappresentato da un ago e da un vaccino), sono le principali direttrici di questo attacco.
Contemporaneamente cercano di dividere i popoli tra vaccinati e non vaccinati.
Si leggono invettive ed insulti reciproci, a dimostrazione che il divide et impera delle consorterie dell'Unione del Male sta ottenendo i suoi risultati, tra persone che dovrebbero stare tutti dalla stessa parte, quella della Libertà.
Beccarsi come i capponi di Renzo avvantaggia solo i Macron e i Draghi, cioè i maggiordomi dell'Unione del Male.
Se riusciamo a comprenderlo, saremo anche sulla buona strada per respingere il loro attacco alla nostra Libertà.
Dobbiamo capire che vaccinati e non vaccinati non sono nemici tra loro, perchè la Libertà è una e una sola e se venisse soffocata per una sola persona senza che nessuno intervenga a sua difesa, poi toccherebbe a due persone, poi a dieci, mille, milioni, finchè ci troveremo tutti, vaccinati e non vaccinati, privati della nostra Libertà.
E' un principio liberale: io difendo il tuo diritto ad esprimerti anche se non condivido le tue idee.
Ribellarsi è un dovere.
Farlo con cura, organizzati, non con estemporanee e solitarie iniziative, meritevoli quanto sterili.
Per questo dovranno assumere la guida della rivolta i Leaders di quei partiti organizzati e che si dichiarano contrari ai provvedimenti liberticidi.
E' evidente che con le parole non si risolve il problema, tanto più che non ci consentono di votare e per maggior sicurezza hanno messo il governo nelle mani di un burocrate dell'Unione del Male che non si sottoporrà mai ad un voto popolare.
Salvini e la Meloni devono passare dalle parole ai fatti, contestando con manifestazioni di piazza, ma anche con proteste concrete le norme liberticide.
Ad esempio potrebbero lanciare una protesta generale qualora imponessero l'uso del green pass per viaggi, trasporti, ristoranti, stadi discoteche etc., decidendo di non utilizzare più quei servizi.
Sicuramente sarebbe un danno per l'economia ma, ormai, diventa necessario radere tutto al suolo, magari con quella ruspa che Salvini ha dimenticato in garage, per poter ricostruire ex novo un mondo nuovo, migliore.
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