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08 ottobre 2024

Il comunista in camicia nera

 Approfitto ancora una volta dell'ospitalità dell'amico Massimo per un nuovo piccolo post.

Il titolo  del post è quello di un libro di Arrigo Petacco su Nicola Bombacci, una delle più incredibili figure del ventennio fascista, rivoluzionario della prima ora, uno dei padri fondatori del PCI (con gente del calibro di Gramsci, Bordiga, Terracini) e poi diventato uno dei più importanti gerarchi fascisti, figura di spicco nella RSI e compagno fino all'ultimo del Duce, con lui fucilato dai partigiani a Dongo nel 1945.

Ma non voglio parlare di Bombacci, bensì di Marco Rizzo, questo politico di estrema sinistra, nostalgico del vecchio PCI e soprattutto della vecchia Unione Sovietica , ma che mi sconcerta sempre di più nelle sue esternazioni contro l'attuale sinistra (PD, 5 Stelle, che.), contro la UE . contro le follie Green, Woke, LGBT ecc,, neanche fosse uno dei più scatenati esponenti della destra attuale.

In un intervento in uno dei talk show televisivi l'ho sentito sparare a zero contro Kamala Harris, dicendo che preferisce nettamente Trump , auspicandosi la sua vittoria.

L'ho sentito scagliarsi contro la follia Green della UE, sia per le auto elettriche che per il ricorso alle assurde fonti rinnovabili (pale eoliche, fotovoltaico) e l'abbandono delle più economiche e sicure centrali a carbone

Bellissima la sua affermazione "mi piace la gnocca" con cui si è scatenato contro il politicamente corretto, la follia Woke , dicendo anche che non sopporta più il cinema attuale , pieno di gay e di neri (ha detto neri, ma sono convinto che avrebbe voluto moltissimo dire negri).

Si è detto filo russo e filo putiniano 

Insomma, nemmeno la Meloni, Salvini o La Russa si nono spinti a tanto.

Se uno non lo conoscesse penserebbe subito ad uno dei più scatenati, arrabbiati , politicamente scorretti esponenti della destra italiana, insomma quasi un redivivo Bombacci.

2 commenti:

Massimo ha detto...

Mi fa piacere che ti stia lanciando nel meraviglioso mondo dei blog ! Quanto a Rizzo, non mi fido. Non credo che le sue esternazioni siano esenti da un retropensiero ingannevole. Non ha spazio a sinistra e quindi cerca adesioni a destra. La sua lista, assieme ad altre monotematiche create al momento, hanno drenato quei voti che, se dati ai partiti di Centro Destra, avrebbero consentito di avere quel pugno di parlamentari necessari, ad esempio, ad eleggere un giudice della corte costituzionale senza trattare con i cattocomunisti. Alla fine, sottraendo consensi a Fratelli d'Italia e Lega, con la libertà di dire quel che gli pare perchè non ha responsabilità di alcun genere, porta acqua sempre al mulino cattocomunista.

Nessie ha detto...

Potrebbe essere come dice Massimo. Ma c'è del vero anche in quel che scrive Lantarner. Rizzo è semplicemente un anti-mondialista e contro i temi dell'Agenda 2030 e del WEF (World Economic Forum). Non credo che l'abbia fatto apposta a incontrarsi con Alemanno. E' che al momento attuale è più vicino a lui che alla Schlein. Vedremo le nuove evoluzioni.