Dopo le sparate dei sindaci che vorrebbero sostituire i clandestini agli Italiani si pensava che avessimo raggiunto il fondo ma, come dice il proverbio, al peggio non c'è mai fine.
Possiamo così ... arrabbiarci contro il sindaco di Luzzara (Reggio Emilia) che avrebbe emesso una ordinanza contro il rancore e la rabbia con tanto di sanzioni consistenti in letture scelte da lui, in film scelti da lui e in opere d'arte scelte da lui.
Un lavaggio del cervello che, finora, si trovava solo nelle opere di fantasia su ipotetici (ora non più ....) futuri distopici (Hunger Games, 1984, Divergent ... il cui secondo passo, se lo ricordino, è Insurgent !).
A me ha fatto anche tornare in mente la tortura in film come Ipcress o Arancia Meccanica ma, soprattutto, la Inquisizione che voleva imporre la fede cristiana e comminava il rogo come punizione.
Mi stupisco dell'assenza di indignazione di chi, se un sindaco leghista cerca di raddrizzare la barca (vedi Lodi) o se un ministro leghista cerca di ripristinare un minimo di dignità e sovranità nazionale (vedi Salvini) strepita come un ossesso.
Non so quanto la notizia sia circolata, ma qui la commento perchè la nuova inquisizione del politicamente deve vedere tutte le Persone Libere pronte ad insorgere per difendere il comune diritto alla Libertà di Opinione, di Pensiero, di Idee e della loro pacifica e indisturbata manifestazione.
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