Ci sono solo cinque priorità.
La prima, riacquistare Sovranità, Indipendenza e cultura della Identità Nazionale.
Questo significa sganciarsi progressivamente da Bruxelles, dalle sue imposizioni e può accadere anche con un risultato complessivamente positivo di tutti i partiti Nazionalisti.
La seconda priorità e fermare l'arrivo di clandestini, bloccare le ong e cominciare a svuotare il secchio rimpatriando gli immigrati, clandestini e non, già presenti in Italia e in Europa.
Per realizzare questo obiettivo l'unica linea da perseguire è quella di Salvini, ogni devianza ci riporta, come a Monopoli, al punto di partenza.
La terza priorità è ridurre le tasse, in modo sensibile e permanente.
La flat tax è il Cavallo di Troia per ottenere questo obiettivo e dovrà essere estesa progressivamente a tutti gli Italiani.
La quarta è rottamare la Fornero, arrivando a fissare un'età per la pensione di vecchiaia e un'età per la pensione anticipata ragionevole, certa e non suscettibile di periodici mutazioni con l'allontanamento del traguardo.
Sessantacinque anni per la vecchiaia e quarantuno anni di contributi per l'anticipata, senza eccezioni, èerchè tutti i lavori sono usuranti pur in maniera diversa, mi sembrano congrui.
La quinta priorità è garantire la sicurezza dei cittadini, ampliando la legittima difesa acquisendo il principio per cui la difesa è sempre legittima e autorizzando i cittadini di nazionalità Italiana, che abbiano svolto il servizio militare e non abbiano condanne passate in giudicato per reati contro la persona o la proprietà, di armarsi liberamente senza alcuna preventiva autorizzazione di stato.
Tutto il resto (reddito di cittadinanza, Tav, tap, vaccinazioni, tagli degli stipendi e pensioni dei parlamentari, nazionalizzazioni delle banche in crisi, trivellazioni, ambiente etc.) è negoziabile.
Si può concedere a fronte di concessioni sulle priorità.
Patti chiari, amicizia lunga.
Entra ne
Nessun commento:
Posta un commento