Dal 1970 l'Emilia Romagna è amministrata da un solo partito: il pci/pds/ds/pd.
Immaginiamo, in cinquanta anni, quante incrostazioni si sono formate, quanti interessi sono stati costruiti.
La propaganda cattocomunista vuole farci credere che vada tutto a meraviglia.
Però la sanità costringe a lunghe attese e sempre più cittadini chiedono di svolgere esami in Veneto dove vengono eseguiti in pochi giorni.
Ridicolmente le disposizioni dell'unione sovietica europea e di questo governo giallorosso stanno penalizzando soprattutto gli Emiliano Romagnoli.
Le concessioni balneari, la plastic tax, la tassa sul turismo.
L'Uscente ha affannosamente inseguito (senza chiamarci al referendum: non sia mai che il Popolo si abitui ad esprimersi con un voto !) Veneto e Lombardia sulla strada dell'autonomia e rappresenta la quinta colonna per una vera autonomia regionale, l'unica che giustificherebbe la presenza delle regioni.
Sarebbe ora di cambiare aria in regione, se non altro per obbligare il pci/pds/ds/pd a cambiare lui stesso e darsi quella rinfrescata che, dopo cinquanta anni di potere, non è in grado di raggiungere restando sempre appollaiato su quelle poltrone.
#BorgonzoniPresidente
Entra ne
Nessun commento:
Posta un commento