Il coprifuoco è stato sostanzialmente abolito, almeno nelle zone bianche, ma è ancora parte del "pacchetto" che è incluso nello stato di emergenza, assieme all'obbligo di indossare la mascherina.
Per tale motivo lo stato di emergenza, che ha scadenza al 31 luglio, NON DEVE ESSERE PROROGATO.
Ci hanno fatto "una testa così" con la vaccinazione, con quanto è bravo il generale delle Galassie riunite, con i numeri dei vaccini e le percentuali dei vaccinati, che adesso NON ESISTE PIU' ALCUNA NECESSITA' di mantenere lo stato di emergenza (oppure ci hanno raccontato una favola ?).
Se è solo per organizzare la distribuzione e l'inoculazione del vaccino, basta fornire i relativi poteri con un decreto, mente del cts (comitato terrorismo sanitario) possiamo benissimo farne a meno, tanto, come è stato osservato in una trasmissione che ho casualmente ascoltato, gli "scienziati" si limitano ad avallare le decisioni della politica (veggasi tutta la triste vicenda di Astrazeneca e della vaccinazione "eterologa").
Ma, soprattutto, la fine del coprifuoco, la libertà di circolazione e di indossare i capi di abbigliamento che si vuole e non essere obbligati ad una museruola che è un simbolo di schiavitù, sono diritti naturali del cittadino, che non richiedono "autorizzazioni" o la spada di Damocle di essere revocati in costanza di stato di emergenza.
Di Draghi non mi fido.
Basti pensare alle parole che ha usato nei confronti di Trump, adesso che ha perso potere (per ora ...) o come se la sia presa con Erdogan o con Lukascenko quando ha citato, tra gli "autocrati", quelli che fermano e dirottano gli aerei per arrestare oppositori.
Si è ben guardato dal fare esempi verso soggetti più scomodi come la Cina e la sua repressione ad Hong Kong, meglio prendersela con la piccola Bielorussia.
Quindi se non è affidabile Draghi, non è possibile lasciargli in mano lo strumento dello stato di emergenza e se vorrà prorogarlo, ebbene potrebbe essere il giusto casus belli perchè la Lega (e magari anche Forza Italia) escano dal governo e si attivino, assieme a Fratelli d'Italia, per una durissima opposizione che non faccia sconti a chi ci vuole ancora sudditi.
1 commento:
Aggiungo un terzo punto: dimissioni di Speranza, il peggior ministro nella storia della sanità a cui vanno imputati tre crimini:
1) l'aver fatto ordinanze di divieto sulle autopsie durante i morti di Bergamo
2) l'aver impugnato la decisione del Tar del Lazio di far approvare i protocolli di cura domiciliari per riaffermare il loro "tachipirina e vigile attesa", ovvero il NULLA.
3) l'aver voluto ad ogni costo Astrazeneca per poi affermare che la seconda dose va fatta con il cocktail di altri vaccini, una sperimentazione mai fatta in nessuna parte del mondo.
Ce n'è abbastanza affinché se ne vada in fretta. Possibilmente, in galera.
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