Ciò che è bene per la sinistra è male per l’Italia. Ciò che è male per la sinistra è bene per l’Italia.

Web blacknights1.blogspot.com
penadimorte.blogspot.com svulazen.blogspot.com
Si devono intraprendere le guerre per la sola ragione di vivere senza disturbi in pace (Cicerone)

No alla deriva

No alla deriva
Diciamo NO alla deriva

22 maggio 2024

Molto meglio il premierato del consociativismo inciuciativo

I cattocomunisti con i loro alleati grillini si stanno scagliando contro la Riforma in senso presidenziale (ancorchè, purtroppo, limitata al Primo Ministro), preannunciando ostruzionismo.

Mi auguro che il Centro Destra non attenda l'ultimo momento per porre in atto tutte quelle contromisure, introdotte negli 11 anni a guida cattocomunista quindi legittimate proprio dagli attuali oppositori, che tra tagliole, contingentamento di tempo e altro, possano impedire ad una minoranza di ostacolare l'attuazione di un provvedimento non solo voluto dalla maggioranza, ma assolutamente necessario per il futuro dell'Italia.

Il premierato, infatti, attribuendo poteri e certezze istituzionali al Presidente del Consiglio direttamente eletto dal Popolo, consente di creare finalmente una catena di comando forte e veloce, che possa superare non solo le liturgie di una democrazia malata di oclocrazia dove si tutelano le minoranze di moda e si calpestano i diritti della maggioranza, ma dove è invalsa la pessima abitudine, già in prima repubblica, di coinvolgere nelle scelte le opposizioni di sinistra, adottando quindi soluzioni di compromesso inadeguate alle esigenze, ondivaghe, inefficaci proprio per la loro caratteristica di essere una raccolta delle più disparate esigenze per accontentare tutti.

Con il premierato si supera, una volta per tutte, quel consociativismo inciuciativo che tanto male ha fatto all'Italia.

Il Popolo, noi Elettori, voteremo per eleggere il Primo Ministro al quale questa riforma conferisce i poteri per attuare, senza compromessi se non marginali, il suo programma che, al termine del mandato, sempre il Popolo, noi Elettori, promuoveremo confermandolo o bocceremo sostituendolo con un altro candidato.

Chi non vuole il Premierato si schiera con il consociativismo, con le lobbies di potere affaristico e finanziario, con le pressioni dei sindacati, delle minoranze di moda, del Vaticano, delle corporazioni, insomma di tutti coloro che, senza un mandato popolare, vorrebbero imporre la loro visione, rovesciando le indicazioni degli Elettori.

In estrema sintesi, per il Premierato sono schierati quelli che vogliono una democrazia funzionante ed efficiente, contro il Premierato coloro che vorrebbero perpetuare un regime fondato sulle oligarchie di potere non elettive.

 

Nessun commento: