Noi Occidentali abbiamo nascosto la testa sotto la sabbia in questi trenta anni per accreditare la favola della vittoria della democrazia in quello stato, quando invece si sta perpetrando un massacro nei confronti degli abitanti di origine europea che abbiamo abbandonato al loro destino (che si sono peraltro cercato deponendo le armi senza alcun accordo di spartizione preventivo del territorio).
Persino Wikipedia, per chi fosse interessato, accenna ad una Storia di migrazioni in cui nessuno aveva tolto la terra ad altri, men che meno i Boeri che, al contrario, resero fertile terre ostili, aride e poco abitate se non disabitate.
Su X vengono spesso pubblicati filmati in cui viene mostrata la aggressività e la violenza cui sono sottoposti i Boeri che hanno ritenuto di restare in Sudafrica.
Il Sudafrica è oggi ridotto così perchè noi Occidentali lo abbiamo isolato, abbandonato, costretto alla resa.
La stessa identica cosa che rischia di accadere in Israele.
Oggi infatti molte nazioni occidentali, Regno Unito e Francia in testa, stanno commettendo con Israele lo stesso errore fatto con il Sudafrica e, prima ancora, con la Rhodesia e nel 2011 con l'improvvida azione bellica (fuori tempo massimo) contro la Libia di Gheddafi.
Lo stanno abbandonando fornendo un formidabile assist ai suoi nemici i cui atti terroristici ci hanno accompagnato nel tempo tra dirottamenti aerei, stragi come quelle di Monaco e Fiumicino, crimini come quello dell'Achille Lauro, fino al 7 ottobre 2023.
E' inquietante vedere che noi Occidentali ma, soprattutto, Regno Unito e Francia, non abbiamo imparato nulla dai gravi errori del passato.
3 commenti:
Israele non è isolata. Semmai si auto-isola con la superbia di Netanyahu, la sua arroganza e col suo unilateralismo. Non vuole fare parte dell'AIEA, l'agenzia internazionale per il nucleare e si arma fino ai denti di atomiche, minacciando altre guerre in Iran. Come se non ce ne fossero già abbastanza! Senza contare che le sue palesi violazioni di diritto internazionale e delle convenzioni di Ginevra a Gaza dove nega e blocca i viveri a dei poveri innocenti da 70 giorni, mettono in serio imbarazzo perfino il nostro governo, che è il più ben disposto di tutti. Basta sentire Meloni e Tajani in questi giorni, quali acrobazie diplomatiche sono costretti a fare. Comodo compiere stragi per poi buttare addosso ad altri ospedali di altri stati europei, bambini malati, disabili e mutilati.
E' da tutta la vita che sento degli atti di terrorismo dei palestinesi. Israele combatte per la sua sopravvivenza e non è un caso che per due volte negli ultimi 20 anni Netanyahu abbia perso le elezioni, ma subito dopo lo abbiano rimesso in sella. Se i Boeri avessero avuto Netanyahu e non De Klerk, oggi non sarebbero dei perseguitati. Sono i nostri leaders che hanno perso quella forza morale necessaria a contrastare chi ci vuole annientare.
Appunto. In una guerra che dura da 80 anni, significa solo che torti e ragioni sono equamente distribuiti. Io sinceramente mi rifiuto di schierarmi. Ti invito a studiare meglio la storia della nascita di Israele. Scopriresti che anche loro sono stati "terroristi" contro gli inglesi nei movimenti come l'Irgun, l'Haganah e lo Stern. E lo sai come giustificavano allora il loro terrorismo? Dicendo che chi non ha uno stato è legittimato a usare anche questi metodi. Io non sono pro niente. E dalla mia, ho il fatto che non ho mai fatto (e mai lo farò) un corteo Pro Palestina. Ma non devono essere loro a piazzarmi i malati e i moribondi causati dalla loro guerra, in ospedali dove facciamo fatica a curare noi e i nostri.
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