Ciò che è bene per la sinistra è male per l’Italia. Ciò che è male per la sinistra è bene per l’Italia.

Web blacknights1.blogspot.com
penadimorte.blogspot.com svulazen.blogspot.com
Si devono intraprendere le guerre per la sola ragione di vivere senza disturbi in pace (Cicerone)

No alla deriva

No alla deriva
Diciamo NO alla deriva

12 febbraio 2022

Arrogante. Presuntuoso. Supponente

Ogni conferenza stampa conferma il ritratto di Draghi riassunto nel titolo.

E quella di ieri è stata una conferenza stampa ancor più rivelatrice delle precedenti, perché Draghi non è riuscito a nascondere la rabbia per non essere stato eletto presidente della repubblica ed essere stato condannato a governare con un fallimento annunciato.

Lui sperava di scappare al Quirinale e, invece, i partiti lo hanno inchiodato alle sue responsabilità e incapacità.

Perché Draghi è sopravvalutato.

Come tutti noi è capace di criticare chi deve fare (veggasi con i greci), bravissimo nello spendere i soldi (altrui), ma incapace di affrontare i veri temi che interessano un popolo, essendo troppo incline ad obbedire agli ordini delle consorterie alle quali deve tutta la sua carriera.

Non vuole diventare il “federatore” del centrume, memore del fallimento del suo predecessore Monti, ma così facendo rinuncia a poter legittimamente decidere su provvedimenti e programmi.

Perché il suo rifiuto di impegnarsi in politica, cercando i voti e misurandosi sulle percentuali e sul numero di eletti, lo rende inadatto ed estraneo ad ogni processo democratico.

Tutti sarebbero capaci di governare sparando ordini a destra e a manca e usando la forza pubblica per imporre la propria volontà, ma in democrazia non funziona così.

In democrazia conta il voto popolare e se Draghi lo schifa è meglio che torni SUBITO ai suoi nipotini, lasciando la politica a chi la sa fare ed a chi è legittimato a farla dal voto popolare.

Nessun commento: