Ciò che è bene per la sinistra è male per l’Italia. Ciò che è male per la sinistra è bene per l’Italia.

Web blacknights1.blogspot.com
penadimorte.blogspot.com svulazen.blogspot.com
Si devono intraprendere le guerre per la sola ragione di vivere senza disturbi in pace (Cicerone)

No alla deriva

No alla deriva
Diciamo NO alla deriva

25 febbraio 2022

Sanzioni

Mentre rientravo a Bologna, ho acceso la radio dell'automobile e stavano trasmettendo le dichiarazioni di Draghi sull'Ucraina.

Ho spento dopo un minuto.

Non credo ad una parola di quelle che dice uno come Draghi.

Ma, soprattutto, Draghi, Biden, Trudeau, Macron, con tutte le vessazioni che hanno imposto ai rispettivi cittadini con la scusa della emergenza sanitaria, non hanno alcun titolo per impartire lezioncine morali a Putin ed alla Russia.

La Verità oggi titola "Il fallimento UE ci regala la guerra di Putin", dove è racchiusa la responsabilità primaria (a pari demerito con gli Stati Uniti di Biden) di quello che sta accadendo.

Ma più che ricercare torti e ragioni che, presumibilmente, sono quasi equamente ripartite, vorrei sottolineare il genere di risposta che gli inaffidabili governanti occidentali hanno fornito.

Prima sono stati sordi e ciechi davanti alle rivendicazioni russe per la definizione di un assetto che li garantisca dall'aver missili Nato ai propri confini, poi hanno istigato Zelenski e gli ucraini ad assumere un atteggiamento sempre più ostile verso i russi e, infine, quando i russi si sono stancati di chiacchiere e persino di essere soggetti a sanzioni per le "intenzioni" (veggasi lo stop al gasdotto Nord Stream 2), hanno dichiarato che, poichè l'Ucraina non fa parte della Nato, non manderanno soldati, lasciando quindi gli ucraini ad arrangiarsi da soli (una nuova versione della fuga dall'Afghanistan di Biden).

Ma quei fenomeni che ci governano assumeranno draconiane sanzioni che metteranno in ginocchio la Russia.

Non potranno più venire in Italia a comprare, spendendendo milioni, arte e abbigliamento.

Non compreremo più il loro grano.

Non compreremo più il loro gas.

In questi giorni ho letto molte battute su Twitter dove c'è da rilevare come la maggior parte degli utenti che si richiamano al Centro Destra, siano, non dico per Putin, ma sicuramente contro Draghi, Biden, Trudeau e Macron.

Tra questi. trovo simpatica, nonostante ...  il soggetto, una battuta che, a fronte della probabile crisi energetica causata dalle sanzioni contro il gas russo, l'utente scriveva: "vorrà dire che faremo funzionare le caldaie con le scorregge di Greta".

Che è probabilmente la soluzione che Draghi e gli altri fenomeni hanno in mente nel momento in cui impongono sanzioni, sanguinose soprattutto per noi.

Perchè chi ci rimetterà in primo luogo saremo noi, che già abbiamo potuto constatare quanto siano aumentate le bollette di luce e gas solo per le voci di tensioni con la Russia.

E i costi dell'energia, provocheranno aumenti a cascata su tutti i prodotti per la loro coltivazione e per il loro trasporto.

Già oggi ho potuto vedere come, nel giro di una settimana, i prezzi del carburante alle pompe siano aumentati (forse strumentalmente visto che stanno aumentando il carburante che hanno nelle cisterne) ma che ci indica cosa dovremo aspettarci.

Ancora una volta Draghi e i suoi omologhi non stanno facendo l'interesse dell'Italia e degli Italiani e probabilmente il loro è un comportamento cosciente che dalla scusa dell'emergenza sanitaria ormai, dopo due anni, non più credibile neppure dal più ostinato boccalone, si passa all'emergenza guerra, per approdare all'emergenza energetica e far fare un altro passo al Grande Reseat, la trasformazione del mondo in un incubo dominato da pochi oligarchi, facenti parte di una consorteria affaristica e finanziaria, che agiscono tramite loro compiacenti maggiordomi.

Nessun commento: