Oggi, 15 febbraio 2022, un governo infame esclude dal lavoro tutti gli ultra cinquantenni che non hanno il lasciapassare governativo rilasciato per avvenute tre inoculazioni del siero asseritamente contro il virus cinese o non siano guariti dall'influenza generata da tale virus.
Secondo i dati che si leggono, ad essere materialmente interessati sono circa seicentomila ultra cinquantenni ancora al lavoro, ma sono molti di più quelli senza lasciapassare, una porcheria sovietica che grida vendetta in ogni mente libera.
Perchè il problema non è il sì o il no al vaccino o presunto tale.
Inocularsi o meno deve essere una scelta individuale, insindacabile, che tutti i maggiorenni (ed i genitori, NON lo stato !, per i minorenni) devono valutare se fare o meno, in base alla propria esperienza, ai consigli del proprio medico di base e/o di un medico amico in cui si ha fiducia, alla propria inclinazione, alla propria storia sanitaria.
Esattamente come lo è inocularsi per l'influenza stagionale, per l'herpes zoster o per lo pneumococco e altri.
L'infamia è invece nella narrativa governativa che, per lavarsene le mani, ha utilizzato i propri megafoni (stampa e televisione) per inculcare nelle menti più deboli e ignoranti, che con il vaccino "non si contagia e non ci si ammala" (menzogna propinata da Draghi a reti unificate) e che se abbiamo ancora problemi sia tutta colpa di chi non si vaccina, stimolando, nelle menti più deboli e ignoranti, una campagna d'odio verso i non vaccinati e quindi distogliendo l'attenzione dalle gravissime responsabilità di due governi (Conte e Draghi) un presidente della repubblica (Mattarella) e un ministro della salute (Speranza) nella situazione che si è venuta a creare.
Ieri la manifestazione indetta dal Generale Pappalardo è stata un fallimento e presumo che anche quella di oggi non cambierà le cose.
Chi mi legge sa quanto poco io creda alle manifestazioni pacifiche di piazza, anche perchè, proprio sulla questione del lasciapassare, ovunque ci siano state manifestazioni che, secondo la stampa di regime, sono "degenerate", i governi sono stati costretti a ritirare i provvedimenti liberticidi, anche nell'Ontario, provincia di quel Canada governato dal Pol Pot occidentale, Trudeau.
Nel frattempo, chinata la testa davanti alla forca liberticida di Draghi, Mattarella e Speranza, vediamo aumentare le bollette di luce e gas che si trascinano dietro la benzina e i rincari di tutti i prodotti necessari alla vita comune a cominciare dal cibo, l'Unione del Male che vorrebbe mettere all'indice il vino, venti di guerra in Ucraina e noi mandiamo Di Maio, quando si sono mossi Johnson, Macron e Scholze per Regno Unito, Francia e Germania (indice che la tanto strombazzata autorevolezza di Draghi, esiste solo nella fantasia della servile stampa italiana), ci stiamo indebitando con il pnrr senza ancora aver investito un centesimo, lo spread aumenta (ma non fa più notizia perchè non c'è il Centro Destra al governo), la borsa crolla, parliamo al vento sulle nuove fonti di energia mentre gli altri si danno da fare con il nucleare (Francia), il gas (Germania), il carbone (Polonia).
Non so se possiamo permetterci di aspettare un anno per veder cacciato il "governo dei migliori".
Cacciato, poi, da chi ?
1 commento:
Cacciato da un protesta molto forte e incisiva come quella dei camionisti del Freedom Convoy in Canada. Protesta accompagnata da pesantissimi disagi che è arrivata già a Parigi e Bruxelles. Vorrei proprio sapere perché il popolo trattato peggio, cioè quello italiano, è quello che si ribella meno degli altri. O usa forme non efficaci.
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