Ciò che è bene per la sinistra è male per l’Italia. Ciò che è male per la sinistra è bene per l’Italia.

Web blacknights1.blogspot.com
penadimorte.blogspot.com svulazen.blogspot.com
Si devono intraprendere le guerre per la sola ragione di vivere senza disturbi in pace (Cicerone)

No alla deriva

No alla deriva
Diciamo NO alla deriva

09 febbraio 2024

Sussidi e tasse eco ideologiche uccidono anche le economie più sane

La protesta dei trattori sta avendo il merito anche di portare all'attenzione di alcuni il controsenso delle tasse ecoideologiche dell'Europa, da compensare con i sussidi e le agevolazioni cui sono costretti i governi nazionali.

In sostanza la commissione europea, nella sua versione da invasati ambientalisti, tassa un presunto inquinamento di co2 da parte di chi produce, obbliga all'uso di carburanti di una certa natura (sempre più costosi), impone la non coltivazione di vaste aree, consente l'importazione di prodotti extra comunitari realizzati con carburanti inquinanti, con sistemi di lavoro medievali (in molte nazioni i lavoratori sono poco più e a volte anche meno degli antichi servi della gleba) per tenere artificiosamente bassi salari, senza adeguati controlli sanitari e, nello stesso momento, i governi nazionali sono costretti ad imporre tasse a tutti i cittadini o a ridurre le spese da altri capitoli del bilancio statale, unicamente per compensare (solo in parte) i mancati guadagni e i maggiori costi dei produttori dei bene perseguitati dalle direttive europee.

E' esattamente il quadro di una economia che andrà rapidamente in malora, trascinando con sè tutta una civiltà e questo accade perchè si è abbandonata la via virtuosa del Mercato che detta le sue regole e, a volerle "martellare" per imporre una visione ideologica, si perde, sempre.

Il Mercato cosa ci dice ?

Che chi produce lo fa in base ad una sua idea, ispirazione, ma anche in funzione delle esigenze e delle scelte che vengono fatta da chi quel prodotto compra.

Se un prodotto è buono, con un prezzo appropriato, i cittadini lo acquisteranno.

E, mentre quel prodotto avrà sempre più diffusione, altri prodotti similari, con costi maggiori verranno esclusi dalla liste degli acquisti.

Ma se una organizzazione sovranazionale come la ue o uno stato, per dirottare gli acquisti verso un prodotto che da solo non sfonda, impone una tassazione maggiore sugli altri prodotti e/o agevolazioni, a spese di tutti, per quei prodotti che vuole spingere, avremo aziende che non produrranno più il prodotto migliore e cittadini condizionati ad acquistare, con maggiori oneri, un prodotto che non è loro gradito.

Avremo così una contrazione degli acquisti perchè nessuno compra prodotti di cui non si fida, tranne quel pugno di invasati che vogliono imporre le loro paturnie al prossimo.

Questo è quello che sta accadendo con l'imposizione di tassazioni verdi sui cosiddetti prodotti presunti inquinanti e con le agevolazioni, a valere sulle tasse pagate da tutti, volte a favorire i prodotti che appartengono al business ecologista.

Salvo poi elargire ulteriori sussidi a compensazione di quanto i produttori "inquinanti" perdono o spendono per adeguarsi ai voleri di quel pugno di invasati.

Ripristinare il Mercato, le sue leggi, significherebbe restituire slancio ad una economia asfittica, con benefici per tutti.


Nessun commento: