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Si devono intraprendere le guerre per la sola ragione di vivere senza disturbi in pace (Cicerone)

No alla deriva

No alla deriva
Diciamo NO alla deriva

11 luglio 2024

Combatteremo fino all'ultimo ucraino

La battuta è vecchia, ma sempre attuale dopo il vertice Nato.

Stiamo dando tante di quelle armi agli ucraini che probabilmente non hanno neppure il personale per usarle.

Sotto il profilo della qualità ma anche della quantità.

Finchè daremo armi e NON invieremo truppe, la cosa può continuare fino ad esaurimento scorte, vorrà dire che rifaremo un arsenale nuovo di zecca.

La Russia non potrà mai vincere contro la Nato.

Se non sono riusciti in due anni a piegare l'Ucraina, figuriamoci se riuscirebbero a piegare la Nato.

Ma anche l'Ucraina, senza l'apporto sul campo di truppe Nato, addestrate e numericamente consistenti, non riuscirà a recuperare il territorio controllato dai russi.

La differenza potrebbero farla la Cina e gli altri stati dell'ex terzo mondo che, finora, non hanno applicato alcuna sanzione verso Mosca e, anzi, hanno incrementato i rapporti e realizzato affari lucrosi che sono serviti anche a rafforzare il rublo e l'economia di guerra russa, vanificando le sanzioni di quel genio di Draghi e che, adesso si sono trasformate in un boomerang per le nostre economie.

Comunque è inutile continuare a dividersi e non farò mai la parte che fecero i socialisti nella Grande Guerra e mi auguro che l'Italia, da qualunque parte si schieri, vinca, perchè perdere una guerra è peggio che vincerla combattendo dalla parte sbagliata. 

Prima o poi anche quella guerra finirà.

Il problema, invece, è la tenuta oggi del Governo Meloni e di Fratelli d'Italia in un clima bellico, quando, inutile nascondercelo, la maggior parte degli elettori del Centro Destra, incluso il sottoscritto, è indifferente, se non ostile a Zelensky.

A sostegno della guerra sono schierati i partiti della maggioranza Ursula, popolari, liberali e socialisti, divenuti tutti guerrafondai, ma quella coalizione è minoritaria in Italia.

Il mio sospetto è che dietro la guerra ci siano altri interessi non confessabili, gli stessi che portano ad accelerate sulla deriva woke, lgbt, immigrazionista, verde e che ci confinarono all'epoca del covid e quindi obbligarono alla puntura.

Non ne ho le prove, ma non riesco proprio a capire questa ostinazione a svenarsi per Zelensky.

E i partiti della maggiorana Ursula, in prima linea a favore di Zelensky, in Europa come in Italia, furono in prima linea a sostegno delle restrizioni covid e sono in prima linea per legislazioni di favore per tutte le derive elencate.

Non ci resta quindi che aspettare fino a quando ucraini e russi non si stancheranno di uccidersi e di morire agli ordini dei loro presidenti.


 

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