Ciò che è bene per la sinistra è male per l’Italia. Ciò che è male per la sinistra è bene per l’Italia.

Web blacknights1.blogspot.com
penadimorte.blogspot.com svulazen.blogspot.com
Si devono intraprendere le guerre per la sola ragione di vivere senza disturbi in pace (Cicerone)

No alla deriva

No alla deriva
Diciamo NO alla deriva

12 gennaio 2025

Così può rinascere l'Occidente

L'Occidente è in crisi, non da oggi, ma da alcuni anni ha completamento perso quella spinta propulsiva che, sin dalla Roma Repubblicana e Imperiale, gli aveva consentito di guidare il progresso del mondo intero.

L'Occidente è in crisi perchè ha perso la sua Identità, perchè si è piegato e sottomesso ad una narrazione che manipola la Storia (un po' come hanno fatto i francesi che si sono inventati Asterix per nascondere la realtà della conquista Romana o come fanno i cattocomunisti che hanno scritto con la resistenza una storia alternativa, perchè l'Italia ha perso la guerra unicamente per l'invasione angloamericana e l'avrebbe persa ugualmente con o senza resistenza).

L'Occidente è in crisi perchè ha ceduto sui suoi Valori, ha paura di rispettare la sua Tradizione, non vuole difendere la sua Cultura, manifesta un complesso di inferiorità per presunti (e inesistenti) torti che avrebbe fatto alle popolazioni non occidentali durante la diffusione della Civiltà, la più grande e benefica che sia mai apparsa sulla Terra.

Nella sua crisi e decadenza l'Occidente crede di mondare i suoi inesistenti peccati, dando spazio alle istanze e alle pretese di minoranze anti occidentali che questo Occidente vorrebbero distruggere, per impossessarsi delle nostre ricchezze e renderci schiavi delle loro passioni.

La mancanza di tempra morale porta anche a non contrastare adeguatamente l'espansionismo mai sepolto dell'Oriente che si manifesta in due direttrici: quella religiosa con l'Islam che, soprattutto attraverso una immigrazione di massa, vorrebbe conquistare quelle terre d'Occidente che non gli riuscì di conquistare militarmente, quella politica ed economica di una Cina il cui mai domo imperialismo fu nei secoli contrastato e contenuto con successo, ma che adesso è di nuovo esploso basandosi su prodotti venduti a prezzi bassi consentiti da un lavoro senza regole di sicurezza per chi lo svolge e per il consumatore finale e dall'uso indiscriminato di quelle fonti di energie che un Occidente masochista si auto impone di non utilizzare pur essendo le più efficienti ed economiche.

L'Occidente può rinascere e tornare a guidare il progresso del Mondo se riuscirà a superare quei tre ostacoli e tutto dipenderà dalla volontà di farlo.

Tornare ai Valori della Tradizione, nel rispetto della nostra Storia, della nostra Cultura e della nostra Identità per riacquisire consapevolezza morale dei propri comportamenti.

Impedire che immigrazioni di massa portino in Occidente quelle tensioni e quelle mentalità retrograde che sono appannaggio di determinate religioni.

Contrastare sul campo, territoriale ed economico, l'espansionismo cinese con i dazi, con la presenza fisica in quei territori che sono oggetto delle mire cinesi.

Abbiamo perso quattro anni, con un vecchio democratico privo di visione mondiale e che ha fatto solo danni come regalare la Russia ai nostri nemici.

Non so se in soli quattro anni Trump riuscirà a portare a compimento un lavoro che porti alla rinascita dell'Occidente, ma è auspicabile (ed i segnali ci sono tutti) che riesca ad invertire la rotta, consegnando ai suoi successori le chiavi per completare l'opera e far ripartire non solo l'Occidente ma l'intera Umanità.

1 commento:

Nessie ha detto...

"soprattutto attraverso una immigrazione di massa, vorrebbe conquistare quelle terre d'Occidente che non gli riuscì di conquistare militarmente"

Ci sono due oligarchie importanti che spingono per l'immigrazionismo e il meltingo pot: quella degli stati arabi che usarono il motto "petrolio in cambio di immigrati" e quello ebraico-finanziario dei Soros della "open society"; ovvero, l'utopia di una società aperta priva di identità nazionale. In entrambi i casi, un'autentica macchina da guerra contro gli stati sovrani.