Un doveroso riconoscimento a chi ha difeso i cittadini da un soggetto che già era riuscito a mandarne quattro in ospedale.
La presa di posizione della Meloni, che non lascia adito ad alcun dubbio, è anche una risposta alle continue iscrizioni tra gli indagati di chi reagisce alle violenze, vittime che subiscono anche la persecuzione di una indagine ed i costi di una difesa, con la scusa dell' "atto dovuto".
E' un atto dovuto ?
Forse sì (ma solo sulla carta di una legge che potrebbe e dovrebbe essere cambiata, certo non nel sentimento comune degli Italiani), forse no, ma una legge che disponga come alle vittime che reagiscono siano pagate interamente dallo stato le spese della difesa e la estensione di un premio (sotto forma di medaglia per i civili e di promozione per Carabinieri e Poliziotti) sarebbe una doverosa estensione a copertura di chi contribuisce a ripulire le nostre strade dalla criminalità o, almeno, a tenere maggiormente al sicuro l'intera cittadinanza.
Poi si valuti di rivedere la legge sulle armi per consentire ai cittadini di nazionalità Italiana di poter difendere se stessi, i propri cari e le proprietà pubbliche e private, perchè non ci può sempre essere, dietro l'angolo, un Maresciallo Masini che intervenga tempestivamente a nostra difesa.
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