Per poi proseguire con l'addestramento e il finanziamento di svariati gruppi terroristi, come le tre "H" (Houthy, Hetzbollah, Hamas) la cui ora sembra ugualmente giunta.
Il problema sarà il "dopo": chi arriverà dopo il regime teocratico ?
Nessuno lo sa.
Le primavere arabe gestite da Obama e dalla Clinton sono state un autogoal e mi sembra improbabile il ritorno dei Pahlevi che rimettano l'Iran sui binari del progresso.
La nostra possibilità di intervento è limitata ma forse una versione adattata al mondo arabo e musulmano del "Piano Mattei" (geniale intuizione della Meloni) potrebbe essere appropriata.
Nel frattempo, attendiamo l'esito finale di questa guerra, nella consapevolezza che l'Iran ha avuto 46 anni per armarsi fino ai denti e qualche colpo lo infliggerà ancora.
Mi dispiace solo che una Destra Radicale, alla quale mi sento comunque legato sui temi etici e nazionali, si trascini, dopo 80 anni, ancora quel livore antiamericano che, quando si parla di ebrei e palestinesi, Iran e Israele, la fa assomigliare ai più arrabbiati pacifinti cattocomunisti.
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