Ciò che è bene per la sinistra è male per l’Italia. Ciò che è male per la sinistra è bene per l’Italia.

Web blacknights1.blogspot.com
penadimorte.blogspot.com svulazen.blogspot.com
Si devono intraprendere le guerre per la sola ragione di vivere senza disturbi in pace (Cicerone)

No alla deriva

No alla deriva
Diciamo NO alla deriva

22 maggio 2021

Sondaggi e primato nel Centro Destra

La stampa serva, a cominciare dai radio e telegiornali di stato, cercano di sabotare il Centro Destra dedicando il "minutaggio" di pertinenza non a illustrare le proposte (ben più sensate di quelle dei cattocomunisti capeggiati da Letta) ma a descrivere improbabili retroscena di un progressivo allontanamento tra Salvini e la Meloni, con quelli di Forza Italia pronti a saltare sulla barca del nemico.

Certe frasi, certe pretese, certe impuntature, possono ben dare quell'idea, ma è ampiamente subordinata alla coerenza con la quale Lega e Fratelli d'Italia (ma, tutto sommato, anche Forza Italia) si battono contro la deriva morale, lo ius soli, le tasse, l'immigrazione, le leggi, come il ddl Zan, che vorrebbero soffocare la libertà di opinione.

Contro la stampa serva, i cui giornalisti scrivono in base alle direttive dei loro editori che, a loro volta, rispondono alla Spectre internazionale del potere, non si può fare nulla, se non ignorarla.

Cessare di guardare l'orgia di trasmissioni che trattano la politica, per informarsi direttamente alla fonte, cioè, suggerisco, gli ottimi canali informativi di Salvini e della Meloni su Telegram (Salvini news e Giorgia Meloni).

Lì abbiamo già tutto.

Anche le posizioni identitarie dei singoli partiti, ma, soprattutto, le attività coincidenti verso un unico e comune obiettivo: rendere l'Italia migliore, con meno clandestini, senza sudditanza verso l'unione sovietica europea, con più libertà, personale ed economica, per i cittadini.

I sondaggi stanno premiando ambedue i partiti, la Lega che, nonostante la partecipazione ad un governo con i cattocomunisti perde pochissimo e resta saldamente il primo partito in Italia, Fratelli d'Italia che, unica opposizione parlamentare, già in un paio di sondaggi ha superato nelle intenzioni di voto il pci/pds/ds/pd di Letta, dopo aver distanziato i grillini.

Così la somma delle intenzioni di voto indica il Centro Destra a cavallo del 50%, cioè nella posizione di vincere le elezioni con qualunque sistema elettorale.

E' un vantaggio che non deve essere vanificato credendo alle interessate analisi di chi odia il Centro Destra.

E' un vantaggio che non dirime ancora chi sarà il premier del futuro governo di Centro Destra.

Ma l'accordo esistente da anni, per cui il Leader della Coalizione, quindi il Premier designato, sarà il capo del partito più votato della Coalizione, mi sembra il più idoneo per far terminare l'epoca dei presidenti del consiglio che non si sono sottoposti al voto e che non hanno alcuna capacità di ascoltare e parlare con il Popolo.

Nessun commento: