Cambiando le regole del gioco sperano, se non di vincere impresa alquanto problematica, almeno di impedire che Giorgia Meloni vada a Palazzo Chigi.
Per conseguire il loro risultato stanno rivalutando e circuendo Salvini, dopo esserci riusciti con una pletore di centristi (da Toti alla Carfagna, passando per Brunetta).
A Salvini non propongono accordi o programmi, ma, con l'appoggio della stampa serva, cercano di stimolare il suo risentimento nei confronti della Meloni che lo ha ampiamente superato nei sondaggi.
In pratica i cattocomunisti stanno facendo il lavaggio del cervello a Salvini dicendogli: non vorrai mica diventare un ministro della Meloni, lasciando a lei Palazzo Chigi ?
E quindi gli dicono che per impedire alla Meloni di diventare presidente del consiglio, occorre predisporre una nuova legge elettorale che la freghi anche se dovesse avere più voti.
Ma il problema di Salvini è proprio nell'essersi prestato ad una intesa con quelli che adesso cercano di tirargli un nuovo bidone.
A Salvini non riesco (e, stando ai sondaggi, non solo il solo) a perdonare il governo con i cattocomunisti e Draghi e la permanenza ancora oggi in quei ministeri a reggere il moccolo al peggio che ci sia.
Il Centro Destra non è un partito e neppure una coalizione monolitica ed è legittima la presenza di partiti e movimenti ognuno dei quali con una sua priorità (e questo vale tanto sul versante centrista, ma anche su quello di destra dove non deve esserci alcuna esclusione preconcetta).
Ma c'è un punto sul quale devono trovare tutti l'accordo per dire che chi non lo condivide è fuori: il rifiuto a qualsivoglia percorso, anche su un solo provvedimento di legge, da concordare con i cattocomunisti.
Il pci/pds/ds/pd è il nemico assoluto, l'antitesi della Libertà, il nemico del Patriottismo e della Patria e se anche ci fosse un argomento sul quale ci si sorprende a sostenere una medesima scelta, siamo sicuri che sia per ragioni opposte, non conciliabili e, quindi, non debba esserci alcun contatto per sostenere quella scelta in modo organicamente congiunto.
Ognuno per conto suo anche su scelte che apparentemente possono essere convergenti.
Salvini non ha perso consenso perchè il suo messaggio non è più nelle corde del Popolo, ha perso consensi perchè il suo messaggio non è più credibile dal momento in cui è entrato al governo con i cattocomunisti e Draghi.
Il punto base di ogni programma del Centro Destra deve quindi essere l'esclusione di ogni e qualsivoglia ipotesi di contatto con i cattocomunisti.
Sul resto si potrà discutere e trovare un compromesso.
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