E' ancora presto per cantare vittoria, perchè fino al 25 settembre la sinistra, ma soprattutto i suoi burattinai stranieri, spareranno tutte le cartucce a loro disposizione per cercare di scongiurare la vittoria del Popolo sui Burocrati con la maggioranza prevista per il Centro Destra.
Per ora, però, latitano le iniziative che sono lasciate a sporadiche iniziative di qualche zelante magistrato che ci si mette di impegno contro Fratelli d'Italia e, per il resto, gravano interamente sull'intera classe "giornalistica" di stampa, radio e televisione, che gira a pieno regime, ancorchè a vuoto avendo già utilizzato tutti gli argomenti a disposizione, dal Fascismo ai cantanti, dalle "riflessioni" degli "intellò" ad ogni ricorrenza storia o evento.
Non rimangono loro che gli argomenti, cioè quei contenuti che vorrebbero nascondere, comprendendo pure loro che i loro beniamini della sinistra di argomenti non ne hanno.
Ed è uno spettacolo vedere o, meglio, per quanto mi riguarda, ascoltare per radio le acrobazie che fanno sin da prima mattina con la trasmissione "Moka", per tirare la volata ad un ronzino bolso come Letta.
Si intervistano l'un l'altro e si chiedono costantemente "ma c'è spazio per un recupero" ed ecco la risposta che cerca già di preparare il loro gregge al peggio: sarà dura ... ma c'è ancora tempo ... l'Europa è preoccupata ... i Mercati ci stanno già punendo ... Mattarella ha l'ultima parola ...
E mentre i "giornalisti" (che dovrebbero limitarsi a fornirci le notizie perchè a trarre le conclusioni siamo capaci da soli e le loro personali e faziose opinioni non ci servono, nè ci interessano) si trasformano nelle prefiche davanti al futuro cadavere della sinistra, interrogandosi e in attesa di vedere su quale carro saltare, i sondaggi continuano a premiare chi parla concretamente di riduzione delle tasse, di fermare l'invasione dei clandestini, di bloccare l'aumento delle bollette, da dare più sicurezza nelle nostre città.
Che è il Centro Destra impersonato dalla Meloni, da Salvini e da Berlusconi.
Un Centro Destra che se riuscisse a conquistare i due terzi dei seggi potrebbe disinnescare Mattarella e i referenti stranieri e il bello è che la prospettiva dei due terzi, inizialmente, non era nella testa del Centro Destra, ma è frutto dei maldestri tentativi dei "giornalisti" militanti (a sinistra) che pensavano di mobilitare i loro compagni e, invece, hanno mobilitato gli elettori del Centro Destra e stanno facendo riflettere quanti ancora pensano di votare le nuove liste monotematiche, particolarmente dopo l'inciampo di Rizzo su Gorbachev, che ha svelato la sua vera natura.
E se vogliamo far bere ai "giornalisti" militanti l'amaro calice, non dobbiamo deflettere dal proposito di votare Centro Destra.
Dopo, forse, potremo avviare una nuova era anche nell'informazione pubblica, ancorchè personalmente sono sempre dell'idea che la cosa migliore sia l'uscita dello stato da ogni strumento di informazione, privatizzando la Rai e cessando di erogare contributi a stampa, radio e televisioni.
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