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07 ottobre 2022

Una prospettiva di cinque anni



Se io fossi Giorgia Meloni, nella doverosa lettura della rassegna stampa quotidiana, eviterei di soffermarmi sui quotidiani sondaggi e sui consigli interessati di questo o di quello, sugli ultimatum sindacali e sui pettegolezzi del transatlantico.

Il Centro Destra deve andare avanti non guardando al sondaggio immediato, ai decimali, al Landini di turno che sproloquia su tassazioni al 100% per ipotetici extra guadagni che lui non ha mai contribuito a realizzare.

Intorno all'interesse nazionale (ed è ottima la presa di posizione della Meloni sulla reiterata insolenza da parte del governo francese che vorrebbe arrogarsi il diritto di controllare che in Italia siano rispettati i diritti, proprio loro che hanno protetto il terrorista rosso Cesare Battisti e che continuano a proteggerne altri) si costruisca un programma che abbia una prospettiva di cinque anni.

E i conti si faranno alle elezioni del 2027.

La Meloni, insomma, dovrebbe agire come fece la Thatcher all'inizio dei suoi dodici anni di governo.

Irrisa come "la figlia del droghiere", mise in fila i minatori portati alla rovina da uno sciopero ad oltranza indetto dai sindacati socialisti che terminò con una disfatta perchè furono costretti a ritornare al lavoro se volevano far mangiare i loro figli.

Poi i terroristi irlandesi che pensavano di ridurla alla resa con lo sciopero sempre ad oltranza della fame e furono costretti a capitolare dopo che quattro o cinque di loro persero la vita inutilmente.

E anche i generali argentini che tentarono di invadere le Falklands e non solo furono cacciati da quelle isole con sovranità britannica, ma persero anche il potere per la sconfitta militare.

La Thatcher, inizialmente, aveva tutti contro, compresi i sondaggi, compresi i Soloni dei maggiori quotidiani inglesi, compresi i governi dell'Europa ancora non unione del male.

Tenne duro perseguendo il suo programma fatto di riduzione delle tasse e di grande liberalismo.

Al termine del primo mandato fu riconfermata con una valanga di voti e poi ancora e ancora e se lasciò Downing Street fu perchè il suo stesso partito decise che dodici anni erano ormai troppi.

La Meloni segua quell'esempio e non rinunci a mettere in pratica nessuno degli impegni elettorali.

Con gradualità, senza ricercare lo scontro per lo scontro, ma senza arretrare o aver paura dello scontro se necessario per affermare un Valore.

E sarà ricordata per aver riportato l'Italia tra le grandi nazioni del mondo, come è ricordata la Thatcher nel Regno Unito,.

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