I media di regime hanno scoperto la violenza.
Purtroppo l'hanno scoperta solo adesso, quando gli Italiani che non intendono vaccinarsi cominciano a reagire.
I media di regime, però, non fanno autocritica, anche se parte della colpa dell'odio crescente è loro.
E' loro per aver fornito informazioni a senso unico.
E' loro per aver fatto e continuare a fare da megafono alla dittatura sanitaria.
E' loro perchè accreditano personaggi che vorrebbero calpestare i diritti di libertà di chi non si vaccina.
Quando infatti i media danno spazio a chi definisce i non vaccinati "sorci", o a chi pretenderebbe di far loro pagare le cure mediche, o a chi plaude al green pass che li esclude dal lavoro, dalle mense, dai ristoranti, dai treni, dalle visite ai parenti ricoverati, dalla scuola, mettono quelli che si vedono così sottrarre i propri diritti nelle condizioni di dover reagire.
E se la violenza è esecrabile, lo è sempre, anche quando discende da una propaganda finalizzata a introdurre cittadini di serie b, proprio nel momento in cui quelli che approvano tale comportamento pretenderebbero di continuare ad accogliere clandestini non vaccinati che vengono scaricati in Italia dalle varie ong.
Non è poi accettabile che un signore vada quotidianamente in televisione a propagandare tesi a senso unico e senza contraddittorio, chiedendo sanzioni e limitazioni di libertà per chi non si vaccina e poi, la stessa persona, solo perchè viene tallonata da un solo uomo, armato di telefono cellulare, pretenda la "tutela dello stato", cioè la scorta pagata da tutti noi.
E se cominciassimo ad applicare la tolleranza ?
Quella vera, però, quella a doppio senso di marcia, quella che impone di rispettare le scelte altrui, senza pretendere di usare le Forze dell'Ordine e le Forze Armate in modo improprio per limitare la libertà degli Italiani e dirottando tutte le risorse a difesa dei nostri confini contro l'invasione dei clandestini.
Ti vaccini ? Scelta tua, da rispettare.
Non ti vaccini ? Scelta tua, da rispettare.
Vivi e lascia vivere.
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