Ancora una volta Mattarella ha perso un'occasione per tacere e dare l'impressione di essere il presidente di tutti gli Italiani.
In occasione dell'ormai trito rito del meeting di Rimini di Comunione e Liberazione, Mattarella ha invece mandato un saluto in video, nel quale rimastica concetti urticanti per almeno metà Italiani e sicuramente per tutti i Patrioti.
La asserita, unilaterale, doverosità di inocularsi un vaccino non testato prima e di cui non si possono conoscere gli effetti a medio lungo termine e la solita minestra europeista, con la richiesta di riconoscere più sovranità all'Unione del Male (quindi ulteriori rinunce alla nostra Sovranità Nazionale) con il corollario di considerazioni negative verso il Nazionalismo.
In sostanza abbiamo un presidente che, invece di tutelare gli interessi dell'Italia e degli Italiani, è ansioso di metterci nelle mani di francesi, tedeschi, lussemburghesi, olandesi, concedendo loro la possibilità di comandare in Italia grazie alla nostra volontaria rinuncia di potere all'interno dei nostri confini.
In più, in occasione del virus cinese, si ribadisce il concetto azzardato di vaccino quale gesto d'amore, a prescindere dalla ignoranza sui suoi effetti.
Dobbiamo tenercelo fino a febbraio 2022, Mattarella.
E visto i precedenti, in cui al Quirinale, dopo Cossiga, il successore è sempre stato peggio di chi lo ha preceduto, con eccezione di Scalfaro cui dubito che qualcuno potrà sottrarre il posto più alto del podio tra i peggiori presidenti della repubblica, non abbiamo alcuna certezza che chi verrà dopo di lui possa essere meglio.
E ripensare alla Monarchia ?
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