I conduttori di radio, telegiornali e trasmissioni di propaganda politica (che non riesco proprio a chiamare "giornalisti" per la faziosità che dimostrano) ce la stanno mettendo tutta per coprire l'indecoroso spettacolo che offre la sinistra sulle percentuali dei seggi da attribuire a Tizio o a Caio, cercando di proiettare l'immagine di un Centro Destra rissoso per chi sarà a Palazzo Chigi, per la lista dei ministri e per le richieste di Salvini.
Su Twitter registro anche il tentativo di suggerire una candidatura a ministro della Salute di Licia Ronzulli, notoriamente invisa (legittimamente) ad una platea di ostili al vaccino e al green pass che sono subito insorti, abboccando alla "notizia" che ha lo stesso valore di quella che chiunque potrebbe inventare e, per quanto inverosimile, qualcuno abboccherebbe, perchè, purtroppo, tutto quello che viene scritto o detto, trova sempre qualcuno che lo prende come oro colato, soprattutto se fosse utile ai propri scopi e in linea con le proprie idee.
In realtà il Centro Destra è già alla stesura finale di un programma di governo che è comune a tutte le liste che lo comporranno, a differenza di Letta che deve ricorrere al bizantinismo di distinguere tra alleanza elettorale e alleanza di governo.
La sinistra neanche ci prova a proporre un candidato Presidente e probabilmente butterà la palla in tribuna per "rispetto" alla decisione di Mattarella o proporrà il ritorno di Draghi, mentre il Centro Destra ha un percorso ben chiaro: a Palazzo Chigi andrà il leader designato dal partito della coalizione che prenderà più voti.
Patetici i conduttori di trasmissioni anche quando ignorano la ottima esposizione in inglese della Meloni alla intervista alla Fox americana, che segue l'intervento in spagnolo al congresso di Vox, perchè dovrebbero dire che la Meloni è diplomata (o forse anche laureata, non lo so) in lingue, a differenza dei patetici abbozzi di Renzi, Alfano e Di Maio (tanto per citare quelli che hanno osato di più e sono caduti miserevolmente).
Ma non meglio stanno tra le cosiddette liste antisistema che si dimostrano sempre più solo liste di disturbo che fanno il gioco del sistema perchè togliere voti al Centro Destra, può creare i presupposti per una vittoria risicata, che è quella che vogliono a sinistra, che vugliono Letta, Biden, la Von der Leyen, perchè così il pallino tornerebbe nelle mani di Mattarella e delle sue tre carte
A parte le considerazioni sulle origini di molti di quelli che tali liste promuovono (comunisti, cinque stelle mai pentiti ed ortodossi, no global da g8 di Genova) resta il fatto che non avranno mai la possibilità di mandare più di una ventina di eletti, se le cose per loro andranno bene, ma tanto bene, che potrebbero solo impedire la vittoria del Centro Destra per poi ritrovarsi Draghi e Speranza, Brunetta e Colao, la Lamorgese e Bianchi, con la regia di Mattarella.
Il Centro Destra, invece, ha un programma con punti alcuni totalmente condivisibili, altri meno, ma fornisce la garanzia di rompere il disegno perverso rappresentato da Draghi e Mattarella e sostenuto da Letta, Renzi e Calenda che porterebbe l'Italia su una strada di non ritorno verso la completa cessione di ogni Sovranità e rinuncia alla propria Identità di Popolo e di Nazione.
Votare Centro Destra significherebbe quindi, come minimo, fermare la deriva e, se il numero dei voti sarà consistente, anche piazzare qualche buona legge e intervento che inverta la rotta che porta all'Inferno e che l'Italia ha preso da Monti in poi (con la troppo breve parentesi del Conte 1 quando, comunque, Salvini, in appena un anno, ha dimostrato che i clandestini possono essere fermati, le tasse abbassate con l'applicazione della flat tax e rottamata la legge Fornero).
Nessun commento:
Posta un commento