Mentre molti sono distratti da Sanremo (e tanti, troppi, si lasciano passivamente violentare quel che rimane del loro cervello dall'odio propagandato anche con il nostro canone) prosegue l'offensiva globalista incarnata dall'Unione del Male.
La nuova frontiera, dopo aver provato (con successo) a coartare la più elementare libertà individuale con i confinamenti e la messa a disposizione di massa del proprio corpo per gli esperimenti scientifici, è la casa.
Israele, quando vuole punire in modo esemplare il terrorismo palestinese, distrugge le abitazioni di famiglia dei terroristi.
L'Unione del Male, più subdolamente, ipocritamente e vigliaccamente, prova a sfilarle dalla proprietà individuale per immetterle in fondi immobiliari, gestiti dai soliti quattro caporioni del peggior capitalismo finto buonista.
Proprio questa mattina, nella trasmissione marchetta del gr1 intitolata "Caffè Europa" (ore 7,30 circa di ogni sabato) hanno dato la parola al proponente il provvedimento sul cosiddetto efficientamento energetico ed ecologico delle case.
Il provvedimento che, nelle intenzioni del proponente, vorrebbe elevare fino alla classe D gli edifici entro dieci anni.
Ovviamente con una spesa ingente da parte dei proprietari e con sanzioni non ben definite ma che, al momento, sembra nel divieto di compravendita.
La trasmissione ha dato atto dell'opposizione di numerosi stati dell'est e del sud Europa ma, soprattutto, forse involontariamente, ha confessato che le difficoltà per l'Italia derivano da una parcellizzazione del patrimonio immobiliare, differentemente da molti stati del nord Europa in cui i complessi abitativi più grandi sono tutti gestiti da fondi immobiliari.
Non hanno avuto il coraggio di dire che la casa è un bene che, storicamente, è primario per l'Italiano che, infatti, abita in casa di proprietà per l'80% del casi.
La casa, il focolare domestico, è un luogo di intimità assoluta, una spazio privato, esclusivo che, infatti, se violato legittima, persino per la permissiva e troppo favorevole ai criminali, legge italiana, la reazione violenta del cittadino offeso.
Gli Israeliani abbattono le case di famiglia, ma dei terroristi, l'Unione del Male vorrebbe sottrarre alla piena proprietà dei legittimi titolari, con leggi cosiddette "verdi", la casa ai cittadini onesti.
E' da denunciare come i rappresentanti italiani della sinistra cattocomunista abbiano votato a favore (due del pci/pds/ds/pd e uno dell'alleanza verdi e sinistra di Bonelli e Fratoianni) e uno (renziancalendiano) si sia astenuto, come risulta dalla colonna che riproduciamo di una tabella pubblicata ieri ne La Verità.
E' da esprimere soddisfazione per la compattezza del Centro Destra Italiano che si è espresso in modo compatto contro il provvedimento espropriativo.
La perversione globalista, quella dell'obbligatorietà vaccinale, della sospensione dei diritti di libertà, della guerra in Ucraina, del cosiddetto "gender fluid", del controllo asfissiante della vita dei cittadini anche attraverso l'abolizione dei contanti, del dirigismo economico con i prestiti condizionati e l'aumento dei tassi che uccidono le imprese, ora prova a raggiungere un nuovo obiettivo: la casa degli Italiani.
Se l'Europa è quella, la strada obbligata è uscirne al più presto.
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