Ciò che è bene per la sinistra è male per l’Italia. Ciò che è male per la sinistra è bene per l’Italia.

Web blacknights1.blogspot.com
penadimorte.blogspot.com svulazen.blogspot.com
Si devono intraprendere le guerre per la sola ragione di vivere senza disturbi in pace (Cicerone)

No alla deriva

No alla deriva
Diciamo NO alla deriva

05 novembre 2022

Dov'è finito il senso civico ?

La decadenza di una Civiltà, di una Società, si vede anche dal "non fare" quando si dovrebbe invece agire.

Mi riferisco alle azioni degli imbrattatori di quadri, che ottengono troppa attenzione mediatica, ma a me sembra che possano agire indisturbati per la complicità sia di chi dovrebbe vigilare sui beni artistici, ma anche dei cittadini in visita ai musei.

Il mio senso civico mi porterebbe, nel caso mi trovassi spettatore di un simile sconcio, ad intervenire, per cercare di impedire il compimento del crimine, anche usando la forza contro gli imbrattatori che non meritano alcuna giustificazione, nè tolleranza.

Possibile che in musei, dove dobbiamo fare lunghe file per entrare, non solo non vengano controllate le persone che si portano dietro barattoli di pomodoro o zuppa di verdura e le si lascino passare perchè possano delinquere liberamente, ma anche che tutti quelli che si stanno godendo l'arte restino passivi spettatori ?

Ho l'impressione che quei ragazzi (ma per me sono subornati da adulti) non abbiano avuto dai loro genitori una sana educazione nei Valori che si estrinseca anche con qualche schiaffo ben assestato.

Quando ero bambino, molto fortunato per il contesto in cui ho avuto la possibilità di crescere, un luogo vicinissimo al cortile in cui giocavamo era un bosco di proprietà dell'allora presidente del Bologna Renato Dallara.

Era vietato andarci, ma noi bambini, soprattutto in estate, eravamo sempre lì, dove un antico manufatto del vecchio acquedotto era per noi diventato "la tomba etrusca" e dove, inerpicandosi, si trovavano anche delle grotte che noi chiamavamo "dei tedeschi" con la relativa leggenda di fantomatici elmetti e teschi ritrovati (prima del virus cinese, peraltro, lessi che il comune aveva autorizzato una delle società di trekking a far visite guidate proprio in quelle grotte, quindi, forse, la leggenda aveva un qualche fondo di verità, anche se io avevo saputo che quelli erano luoghi in cui i bolognesi fuggivano, passando per i canali sotterranei, quando la città era sotto assedio, stava per cadere e ci si rifugiava in collina).

I tanti alberi presenti erano una tentazione per costruire rudimentali altalene tra i rami ed un giorno stavamo proprio giocando quando la vedetta non vide e ci ritrovammo il guardiano con la sua frusta a pochi metri.

Scappammo, ovviamente, riuscimmo a mettere in salvo le nostre "altalene", ma chi salì sull'albero per slegarle si prese ben cinque frustate sulla schiena ed io che mi ero attardato per raccoglierne una, me la presi su una mano.

Mio padre mi disse: così adesso sai che la proprietà privata deve essere rispettata.

E da quel giorno ho sempre avuto un sacro rispetto per la proprietà altrui, pretendendo dal prossimo analogo rispetto per la mia.

Per la cronaca, capimmo in seguito che il guardiano non aveva infierito, ma pur nella "delicatezza" con cui usò la frusta, i segni restarono per qualche ora (ma per noi furono medaglie, mentre la vedetta che non vide e scappò senza avvisarci ebbe la sua razione punitiva).

Immagino che un evento analogo, oggi, vedrebbe i genitori organizzare prima una chat, poi una una assemblea di quartiere, chiamando un parlamentare perchè presenti una interrogazione al parlamento e il povero guardiano coinvolto probabilmente verrebbe sbranato dalle Erinni della non violenza.

Ma quando, purtroppo sempre più spesso, leggo e ascolto delle "imprese" di quegli imbrattatori, mi vien da pensare che la loro infanzia non sia stata accompagnata da una adeguata educazione al rispetto della proprietà altrui.

E penso anche quanto siano squallidi quelli che assistono a simili azioni, senza provare a reagire assestando almeno un sono ceffone a ciascuno di quei viziati ragazzotti.

Nessun commento: