Con i clandestini, respingere i ricatti dell'Unione del Male

La vicenda dei clandestini che si stanno ammassando, complici le ong battenti bandiera tedesca, norvegese, francese e spagnola, ai confini delle nostre acque territoriali, rappresentano l'avanguardia del ricatto che viene posto in essere dall'Unione del Male contro l'Italia.

Abituati ai governi dei propri maggiordomi, che siano politici cattocomunisti o tecnici nutriti a Bce e unionismo, tedeschi e francesi si trovano a dover affrontare il pericolo più grande per il loro dominio nell'Unione del Male: l'Italia della Meloni e di Salvini.

Un conto era avere la fastidiosa presenza di piccoli stati come l'Ungheria di Orban che si distinguevano dalla linea uniforme ordinata dalle consorterie di potere finanziario e affaristico globali, altro è avere uno di tre più grandi stati europei, fondatore sin dai tempi della Ceca (comunità europea del carbone e dell'acciaio) che alza la testa ed afferma la propria Sovranità per tutelare gli interessi nazionali.

Incoraggiati dall'esempio dell'Italia della Meloni e attorno a noi, potrebbero infatti emergere altri stati, per ora timorosi di esporsi, che costringerebbero Parigi e Berlino a ridurre le loro pretese egemoniche ed a venire a più miti consigli.

La debolezza dell'Italia è però tutta interna, in quanto i partiti di sinistra cattocomunisti sono come quegli staterelli dell'Italia rinascimentale che, pur di affermare la propria particolarità, non si curano degli interessi generali e chiamano ora questo, ora quello in supporto e Francia e Germania non si faranno certo pregare pur di calpestare l'Italia e gli Italiani, soprattutto se, come accadde nel novembre del 2011, possono nascondersi dietro la richiesta di gente che pur di inseguire il proprio interesse personale ha fatto strame di quello generale della nostra comunità nazionale.

La politica di contrasto all'immigrazione è quindi solo la punta di un iceberg rappresentato dalla volontà di trasformare l'Italia in una discarica dell'Unione del Male, prona ai voleri di Parigi e Berlino.

Chi sostiene le ong e i clandestini, sostiene Parigi e Berlino contro gli interessi nazionali dell'Italia e degli Italiani.

Saperlo significa anche essere più determinati nel respingere i clandestini da qualunque parte del mondo provengano e con qualunque mezzo cerchino di sciamare sulla nostra terra.