In realtà la domanda è: ha mai avuto senso dialogare con i cattocomunisti ?
Sono profondamente disgustato dalle menzogne propinate con i tanti strumenti in mano ai cattocomunisti, utili solo a danneggiare l'Italia e gli Italiani, sabotando l'azione di governo.
Soprattutto sono disgustato dal fatto che ci sia una parte di Italiani, minoritaria ma consistente, che crede a quello che propinano giornali, radio e televisioni a supporto dell'opposizione cattocomunista.
Cosa mai possiamo avere in comune con chi crede di risolvere i problemi sacrificando l'Identità Nazionale per immergersi nella fogna dell'Unione del Male e genuflettersi davanti a tedeschi e francesi ?
Cosa mai possiamo avere in comune con chi difende gli imbrattatori di monumenti, proprietà, opere d'arte, invece di chiedere l'uso del manganello ?
Cosa mai possiamo avere in comune con chi vorrebbe regalare la cittadinanza italiana a chiunque arrivi, aprendo i porti come se fossimo la discarica dei clandestini per tutta l'Europa ?
Cosa mai possiamo avere in comune con chi ha aumentato, in undici anni, il debito pubblico di oltre ottocento miliardi, cercando sistematicamente di colpire con le tasse chi produce e chi risparmia per favorire parassiti, lavativi e consorterie di affari ?
Cosa mai possiamo avere in comune con chi, privo di argomenti e di Ideali, agisce come un fedele soldatino del globalismo, sabotando con urla belluine le azioni di un governo che cerca di mettere almeno delle pezze alle mille e mille nefandezze dei governi cattocomunisti ?
Non abbiamo in comune proprio nulla, se non una carta di identità nella quale troviamo scritto per ambedue "cittadinanza italiana" anche se per loro sarebbe più appropriato (e probabilmente a loro più gradito) una scritta "cittadinanza europea".
Non basta più.
Nessun commento:
Posta un commento