Le cronache di inizio anno sono condite dal sistematico sabotaggio contro l'Italia perpetrato dagli orfani di Draghi e Conte.
Se il Presidente del Consiglio, con il suo messaggio di fine anno, ha invitato noi Italiani all'ottimismo ed all'orgoglio, appare chiaro come la stampa, radio e televisione cerchino di demolire la fiducia crescente in quella giovane ed esile donna che sta restituendo Dignità e Identità alla nostra Patria.
Non si perde occasione per far percepire il Governo Meloni come una banale continuazione dei precedenti, blaterando di aumenti della benzina, di taglio alle pensioni, di presunte politiche favorevoli ai lavoratori autonomi.
E' tutta propaganda.
La benzina, i carburanti, non sono aumentati, anzi sono diminuiti e proprio perchè diminuiti il Governo non ha ritenuto di continuare con l'onerosa politica del taglio delle accise, solo sospese, mai abolite.
La benzina costa meno di quando era arrivata a superare i due euro al litro grazie alla politica di Draghi che, sapendo di scaricare su altri il problema, aveva sospeso (ma non abolito) le accise.
Analogamente si parla di taglio alle pensioni (più alte) ma anche qui non è vero.
Le pensioni (più alte ... e ci sarebbe molto da ridire sul definire alte pensioni da 30mila euro all'anno) verranno incrementate in percentuale inferiore al tasso previsto di inflazione che viene invece interamente riconosciuto a quelle più basse.
E' giusto ? No.
Giusto sarebbe abolire TUTTE le accise sui carburanti, rivalutare le pensioni per l'inflazione reale, abolire TUTTE le tasse sui risparmi, sulle case, sui guadagni di borsa, sui depositi per limitarsi ad una tassa piatta uguale per tutti, autonomi e dipendenti, tanto chi guadagna di più, pagherebbe comunque di più, ma avremmo più soldi in tasca e ognuno si pagherebbe il suo in base alle proprie esigenze e possibilità, secondo una sana economia di famiglia.
Ma per realizzare uno stato liberale ideale, occorrerebbe abolire tutti i bonus, le mancette, le rottamazioni, le deduzioni, le detrazioni, i contributi, le spese ideologiche come quelle per il mantenimento dei clandestini e dei parassiti da divano.
Esattamente TUTTE le spese che quelli che oggi si scandalizzano per la fine della sospensione del pagamento delle accise, vogliono stolidamente continuare e aumentare, blaterando su nuove tasse, patrimoniali, extra profitti, riforma del catasto.
Perchè i cattocomunisti che fanno finta di non capire che il Governo Meloni sta gestendo una eredità passiva dei loro undici anni di governo, inclusi tutti gli impegni di spesa, non aumenta le tasse, mentre ad aumentarle o ad inventarne di nuove sono sempre solo loro come è dimostrato dall'aumento dell'addizionale Irpef regionale nel Lazio di Zingaretti.
Le "informazioni" a senso unico, ripetute ogni mezz'ora dai vari telegiornali e reiterate sulla stampa, sono così presentate in modo tale da indurre a pensare che le cose vadano male, che il futuro è nero e che non valga la pena impegnarsi perchè la situazione generale impedirebbe ogni reale progresso e miglioramento.
In sostanza le truppe cammellate dei cattocomunisti stanno sabotando gli sforzi del Governo Meloni di incentivare uno spirito ottimista e orgoglioso, sabotando quindi le prospettive di crescita e rinascita dell'Italia.
Lo sappiamo e la cura è evitare tali propagandisti dell'informazione faziosa.
Confidando anche che il Governo Meloni faccia la sua parte, privatizzando la Rai e cessando ogni contributo pubblico per mantenere giornali, radio e televisioni che dovrebbero invece vivere solo in funzione dei lettori che comprano, guardano e ascoltano il programma.
E' ora di smetterla di finanziare chi rema contro la nostra Nazione.
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