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No alla deriva

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14 settembre 2023

Abbiamo ancora le cannoniere ?

L'egemonia occidentale, in primis europea, nel mondo fu costruita e supportata dalla capacità di usare la potenza militare che trovò la sua espressione nella "diplomazia delle cannoniere" a cavallo tra il 1800 e il 1900.

La fine della nostra egemonia trova la sua sintesi nelle espressioni deboli e dolenti dei Mattarella, delle Von der Leyen, dei Michel, tutti personaggi che non sarebbero mai stati dei condottieri e che oggi non possono rappresentare altro che la rinuncia, la ritirata, la piagnona debolezza di chi accetta di essere messo sul banco degli imputati e chiede persino scusa, accogliendo tutte le richieste di manipolazione della Storia per accontentare le "minoranze" rumorose.

E' la fine dell'Occidente, di cui oggi scrive Marcello Veneziani ne La Verità e che, in Italia, è raffigurata dall'invasione dei clandestini e dallo sperpero di decine di miliardi per la loro accoglienza.

Il Governo Meloni a me piace, credo che stia facendo una politica coerente con la campagna elettorale e con le disponibilità nazionali lasciate dalle spese inutili, che hanno solo aumentato il debito pubblico di mille miliardi, dei governi precedenti da Monti a Draghi, con qualche errore (come la tassa sugli extra profitti delle banche) e con un solo, ma enorme, buco nero: l'invasione dei clandestini.

La Meloni e Salvini, votati ed eletti per fermare gli sbarchi con l'ipotesi di un blocco navale, si trovano travolti da quella che, sono d'accordo con Salvini, è una manovra architettata per mettere il nostro Governo in difficoltà.

La reazione della Meloni è stata molto prudente e, se ne avessimo il tempo, ben proiettata verso il futuro, cioè tessere una serie di accordi con gli stati africani di partenza per fermare il flusso e quindi regolarlo.

Ma non c'è più tempo.

La soluzione non è scaricare il problema su altre nazioni europee, ma è fermare le partenze e di questo la Meloni ne è consapevole come dimostra anche l'intervista di ieri, a cinque minuti, rilasciata a Vespa.

Allora il Governo deve rompere gli indugi e chiedere formalmente agli altri stati europei di inviare navi militari a supporto della nostra Marina Militare cui deve essere affidato il compito di bloccare e respingere ogni barca, barcone, barchina che dovesse salpare dai porti africani, da individuare attraverso un monitoraggio costante da parte della nostra Aeronautica Militare.

Se gli altri stati europei non dovessero contribuire ad una flotta da preporre al blocco delle partenze per fermare l'invasione dei clandestini, allora dovremmo agire da soli, con più difficoltà e costi (ma i costi dovrebbero essere coperti spostando le risorse dall'accoglienza al servizio di difesa dei confini) e, probabilmente, anche con più morti nella fase iniziale (morti che dobbiamo comunque mettere nel conto vista la situazione in cui siamo arrivati e che, ogni giorno che passa, diventa sempre più difficile da recuperare e comporterà lutti sempre maggiori per essere risolta).

La Meloni, però, abbia la certezza che nessuno degli Elettori di Centro Destra la criticherà mai o le toglierà il voto per gli effetti di una nuova "politica delle cannoniere", mentre critiche e voti dirottati altrove (soprattutto se il Generale Vannacci dovesse costituire un suo partito/movimento/lista) li subirebbe se dovessero continuare le invasioni dei clandestini senza alcun intervento robusto e deciso per stroncarle, con ogni mezzo, una volta per sempre.

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