Ciò che è bene per la sinistra è male per l’Italia. Ciò che è male per la sinistra è bene per l’Italia.

Web blacknights1.blogspot.com
penadimorte.blogspot.com svulazen.blogspot.com
Si devono intraprendere le guerre per la sola ragione di vivere senza disturbi in pace (Cicerone)

No alla deriva

No alla deriva
Diciamo NO alla deriva

27 agosto 2023

Il Generale Vannacci candidato con la Lega ?

Spero sia una voce infondata, non perchè considero la Lega incompatibile con le idee e le proposte del Generale, ma per le ragioni che ho già esposto a corredo del mio commento dopo aver letto il saggio.

E altrettanto valga per una sua eventuale candidatura per Fratelli d'Italia, Forza Italia, Forza Nuova, CasaPound o qualsiasi altra formazione della Destra e del Centro Destra.

Candidarsi con un partito già esistente, con suoi dirigenti, suoi parlamentari, suoi militanti, sue strutture, farebbe del Generale una figura da prima pagina, che sicuramente potrebbe portare un contributo personale importante, ma che dovrebbe sottostare a regole e decisioni altrui.

A meno che, ovviamente, con un sacrificio personale, la Meloni, Salvini e Tajani non decidano un passo indietro personale e, con l'elezione diretta del Presidente della repubblica o del consiglio, non candidino unitariamente il Generale Vannaci che, votato direttamente dal Popolo, avrebbe una sua ampia autonomia di azione e di giudizio a prescindere dalle classi dirigenti di questo o quel partito.

Ma poichè non penso che sia giusto chiedere alla Meloni, a Salvini, a Tajani che hanno messo la faccia e l'impegno per tutti questi anni, di rinunciare alla legittima ambizione di essere eletti presidenti o di capeggiare la Coalizione in quanto segretari del partito più votato nel Centro Destra, credo che il Generale Vannacci possa e debba essere una risorsa che corra in libertà e autonomia, con un suo movimento, almeno alle prosime elezioni europee dove lo sbarramento del 4% è alla sua portata e dove correre da soli non compromette alcuna Coalizione.

Proprio in contemporanea con le voci di una candidatura del Generale Vannacci con la Lega, ho appreso che è stato aperto un sito  (https://www.ilmondoalcontrario.net/) che si richiama esplicitamente e direttamente al saggio del Generale.

Anche in questo caso qualcuno ha timidamente parlato del "movimento del Generale", ma sembra che sia solo una associazione culturale e di opinione.

Peccato, perchè sarebbe l'ideale partire adesso per organizzare le liste che dovranno essere votate solo a giugno 2024.

E la presenza di una lista del Generale Vannacci non dovrebbe essere vista in modo ostile dai partiti del Centro Destra, ma come un arricchimento dell'offerta, con la possibilità che, sì, è vero, sottragga voti esistenti, ma che riesca anche a conseguirne molti tra gli astenuti e i disillusi, facendo così in modo che la somma finale sia anche superiore a quanto ottenuto il 25 settembre 2022.

Perchè è evidente che nessun partito, singolarmente, sarebbe in grado di ottenere la maggioranza assoluta per governare e, quindi, le alleanze sono obbligatorie e anche la lista del Generale Vannacci non potrebbe esimersi da accordi e compromessi (come i grillini, duri e puri, che poi hanno governato con tutti: leghisti, cattocomunisti, burocrati della finanza ...).

E le idee del Generale Vannacci sono totalmente incompatibili con quelle dei cattocomunisti e dei grillini, mentre sono perfettamente sovrapponibili a quelle dei partiti del Centro Destra e l'alleanza sarebbe del tutto naturale, con una ripartizione dei compiti fondata sulla forza elettorale che ciascun partito avesse conseguito alle elezioni.

Il sistema di far decidere agli elettori, quelli veri, quelli che votano e votano per quella coalizione, chi dovrà essere il leader della coalizione stessa e il presidente del consiglio, è infatti il miglior viatico per favorire una aggregazione a quattro, inclusiva di un eventuale movimento del Generale Vannacci.

Poi il partito che avrà ottenuto il maggior consenso tra gli elettori di quell'area, esprimerà il Primo Ministro.

E, come abbiamo visto, nulla è scontato, con Fratelli d'Italia passato, in cinque anni, dal 4 al 26%, impresa che, considerando il voto ragionato e di opinione che noi di Centro Destra esprimiamo (a differenza di quello ottusamente ideologico dei cattocomunisti), può compiere chiunque, da Salvini a Tajani, fino al Generale Vannacci.

Nessun commento: