Credo che Giorgetti dovrebbe fornirci dei dati, scorporando quei 210 miliardi (e faccio grazia delle spese per trasporto, vitto, alloggio, cure e istruzione dei clandestini e per il reddito di cittadinanza) e vedremmo che ci sarebbe un ampio margine per dare un forte impulso alla nostra economia, a cominciare da una riduzione strutturale e importante delle tasse.
Ma, ovviamente, quei 210 miliardi devono essere coperti e, allora, perchè non addebitarli a chi li ha causati ?
E se il voto è segreto, non è comunque tanto difficile stilare un lunghissimo elenco di persone cui andare, in solido, a richiedere il rimborso.
I parlamentari, nazionali ed europei, dei partiti che erano in quel governo, i loro consiglieri regionali, comunali, di circoscrizione, i candidati nelle loro liste e i firmatari di quelle liste e, infine, tutti coloro che a quei partiti hanno, nella dichiarazione dei redditi, devoluto il 2 per mille.
Scoppierebbe una rivoluzione ?
Certo, perchè a nessuno piace grattarsi in tasca per pagare un debito così mostruoso, rimanendo indebitato, probabilmente, per tutta la vita.
Ma perchè dobbiamo pagare noi per i loro errori ?
E, poi, quello stesso governo e quello successivo, ci hanno insegnato che se qualcuno contesta un provvedimento anche il più contestabile, si possono usare droni, cani, manganelli e idranti per calmarne i bollori (chiedere per informazioni al signor Puzzer ed a tutti coloro che hanno rifiutato l'iniezione in cambio del green pass), colpendo anche nel reddito (vedi esclusione dal lavoro e dalla retribuzione dei non vaccinati).
Non accadrà, purtroppo, ma a quei 210 miliardi deve essere trovata una soluzione che non ricada in modo paritario anche su chi non ne è minimamente responsabile,non avendo votato quella legge e non avendo votato i partiti che sostenevano il governo Conte2 che ha inventato quella legge.
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