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12 luglio 2023

Il futuro che ci aspetta

Leggo ne Il Secolo d'Italia un articolo che dovrebbe mettere i brividi.

L'onu, nella sua inutilità che sfocia nella dannosità della sua esistenza mantenuta a fior di miliardi che ci sono sottratti con le tasse, ha organizzato una conferenza sulle nuove tecnologie dove hanno "parlato" dei robot che, bontà loro, ci hanno tranquillizzato affermando che, per ora, non prenderanno il potere anche se sono migliori di noi.

Ho sempre ricordato come la Fantascienza sia una letteratura di anticipazione e, anche in questo caso, non possono non venire alla mente non solo, citazione banale perchè conosciuto anche da chi non mastica fantascienza, Asimov, ma soprattutto i due cicli di Galactica.

Galactica è stata una serie telivisiva di fine anni settanta poi riproposta, rinnovata e aggiornata, negli anni duemila, in cui si narra della guerra tra gli Umani, confinati in una gigantesca nave stellare in cerca della loro terra di origine, contro dei robot chiamati Cyloni che, nella prima serie, erano manifestamente robot mentre nella seconda avevano sembianze umane (anche molto gradevoli, come quella interpretata da Tricia Helfer).

Robot, niente altro che robot evoluti che, stanchi di combattere per gli umani, si ribellano e vogliono distruggere l'Umanità intera.

Inevitabile anche il richiamo a Blade Runner con Harrison Ford cacciatore dei "replicanti" che combattono per sopravvivere con le memorabi ultime parole di uno di loro, interpretato da Rutger Hauer, quando viene "terminato" da Harrison Ford: ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi: navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orionee ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhäuser. E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo, come lacrime nella pioggia. È tempo di morire.

E' quello il futuro che ci aspetta ?

Molti segnali lo indicano, anche se pochi li colgono.

Dispiace per chi, tanto per riprendere un titolo di un vecchio film, avrà venti anni nel 2040.

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