Draghi ci sta rubando la nostra Libertà

In principio furono i dpcm, mai sentiti!, che imposero il confinamento a casa e furono applicati con ferocia determinazione, mandando cani poliziotto, droni e plotoni armati come i Navy Seals per ridurre alla "ragione" chi, solitario, passeggiava sulla spiaggia deserta.

Poi vennero i giorni del vaccino come sagra paesana, volontario ma già chi non si vaccinava veniva indicato come untore.

Quindi sorse l'era del lasciapassare, per il ristorante, per la palestra, per lo stadio e financo per lavorare.

E' di questi giorni il divieto di manifestare imposto da sindaco e prefetto a Trieste (che sembra stia trovando tristi epigoni a Novara e altrove) e la ciliegina di ieri: il daspo contro Puzzer, il portuale di Trieste che, da solo, si era organizzato per presidiare i palazzi del governo in attesa di una risposta.

Puzzer, vaccinato quindi, potenzialmente, dotato di lasciapassare, ma che non poteva tollerare che per spingere ad una vaccinazione NON obbligatoria, venisse calpestata la Libertà dei cittadini.

Perchè è di questo che dobbiamo parlare, della nostra Libertà che Conte in modo ruspante, zoppicante e improvvisato come il suo eloquio e Draghi, in modo scientifico, consapevole e feroce da perfetto Scrooge della finanza, ci hanno, poco alla volta, sottratto, tra gli applausi di chi non se ne accorge perchè non conosce l'essenza della Libertà facendo riferimento a ideologie o dottrine assolutiste e chi, pur accorgendosene, tace e, anzi, applaude ancora più forte perchè pensa di trarne guadagno o è appagato e trova una ben misera rivalsa alle sue infelicità quotidiane, nel vedere soffrire il prossimo, cui vuole negare quella felicità che lui non è in grado di raggiungere per esclusiva sua responsabilità.

Contemporaneamente i clandestini vengono lasciati sbarcare senza ostacoli, così come senza ostacoli vengono lasciati organizzare rave party privi di qualsivoglia controllo, neppure di carattere sanitario, per non dire di ordine pubblico (salvo poi perseguitare chi si difende dai rapinatori).

Ma, qualcuno dirà, come fai a dire che la Libertà viene rubata se sei qui e ti è consentito scrivere contro il regime ?

Perchè la Libertà non si può misurare a percentuale, o c'è, a tutto tondo, a 360 gradi,o non c'è  .

La Libertà non esiste se è presente al 60% o al 40%, ma solo quando c'è al 100% e non è una concessione del "principe", ma è un diritto naturale che ci appartiene dalla nascita ed è inalienabile.

Libertà di pensiero, di opinione e di manifestare le proprie idee.

Libertà di spostarsi e Libertà di scegliere se vaccinarsi o non vaccinarsi senza dover mettere nel novero delle valutazioni le ritorsioni del regime e persino la perdita della retribuzione a causa della sospensione dal lavoro.

Draghi, con la scusa del virus cinese, ci sta rubando la Libertà per introdurre provvedimenti finalizzati a creare un sistema che perpetui la sottrazione della Libertà.

Draghi (e chi ce lo ha mandato e lo sostiene a livello internazionale) ha la presunzione di governare senza mandato, per costruire un mondo di sudditi, ignavi, ignoranti e quindi proni al volere di pochi prescelti.

Non basta capirlo, non basta comprenderlo, è necessario che il concetto per cui la Libertà o è completa o non è, si sedimenti in noi, perchè solo nella consapevolezza di quello che quotidianamente ci viene rubato con destrezza e con il plauso della stampa servile, possiamo iniziare quella resistenza, anzi, questa volta sì ci vuole la maiuscola: Resistenza !, che porterà alla insorgenza e alla riconquista della Libertà senza limitazione alcuna.