Non si sono ancora spenti i riflettori sulle menzogne seriali del "non ti vaccini, contagi, muori e fai morire" per giustificare il lasciapassare stalinista prodromo dei controlli del futuro, che adesso dovremmo sentirci in colpa se accendiamo una luce di troppo o alziamo di un grado il nostro riscaldamento.
Con quelle facce sempre torve, che immagino fossero le stesse di quelli che giravano per i conventi e le strade ricordando che dobbiamo morire (lo sappiamo benissimo senza che qualcuno ce lo rammenti) ecco la nuova frontiera delle veline: dobbiamo risparmiare energia.
Non: dobbiamo costruire centrali nucleari, riaprire pozzi inutilizzati, perforare la nostra parte di Adriatico prima che i Croati ci freghino tutto il gas sottostante, no.
Dobbiamo vivere da miserabili perchè individui che campano (benissimo) facendo propaganda, si allineano, come da sempre hanno fatto i guitti facendo finta di essere "liberi", ma essendo i più servi, alle esigenze del potere di cui divengono consapevoli megafoni.
Ricordatevi che dobbiamo morire.
Certo, ma prima c'è la vita che deve essere vissuta al meglio e non tra rinunce e restrizioni.
1 commento:
La Gabanelli è quella talebana che voleva ridurci a 50 euro alla settimana di contanti, ai tempi di Monti. Poi si è scoperto che è dentro alla Fabian Society, la loggia a cui appartiene anche Speranza. Un nome, una garanzia. L 'asinistra fa sempre il gioco del grande capitale, anche quando non ne è consapevole.
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